Citt: finanziaria risultato di decisioni equilibrate
(ACON)Trieste , 13 dic - COM/MPB - Giudizio favorevole e
convinto del gruppo dei Cittadini alla finanziaria regionale. Nel
corso dei lavori che hanno portato alla stesura del documento
finanziario, i civici non hanno fatto mancare il proprio
contributo in termini di proposte e riflessioni.
"La finanziaria è il frutto di decisioni equilibrate e
ragionevoli - ha spiegato il consigliere Pietro Paviotti - che il
centrosinistra ha preso innanzitutto tenendo conto delle minori
risorse disponibili rispetto al passato dovute alla crisi
economica che attraversa il Paese e alle pesanti trattenute che
lo Stato opera sulle finanze regionali per oltre 200 milioni di
euro. Non per questo, però, la finanziaria è priva di un'anima
politica, anzi. Le scelte fatte in ogni settore hanno puntato a
garantire i servizi, tagliando dove ritenuto necessario e non in
maniera lineare e assumendosi le responsabilità che questo
comporta.
"Il nostro giudizio non può dunque che essere positivo,
soprattutto in considerazione del fatto che la Giunta abbia colto
il suggerimento di prevedere l'individuazione di un Piano di
sviluppo del settore industriale per far fronte alla crisi
economica che investe anche la nostra regione. Il Piano si pone,
tra gli altri, l'obiettivo di individuare i settori e le imprese
con potenziale di crescita. Per analizzare la situazione e
formulare proposte, la Regione potrà avvalersi di un gruppo di
lavoro formato da esperti e questa credo sia la strada giusta da
percorrere perché la politica, specie quando i fondi a
disposizione non sono tanti, ha il dovere di ascoltare le diverse
soluzioni tecniche che gli vengono proposte e di scegliere poi la
migliore. Creare condizioni per nuova occupazione e più lavoro è
la vera sfida che anche noi amministratori pubblici siamo
chiamati ad affrontare e possibilmente vincere".
La Finanziaria si è occupata anche di tematiche e questioni
legate al sociale.
"Significativo - ha sottolineato il consigliere Gino Gregoris -
sarà il cambio di rotta nel settore socio-sanitario dove, con
gradualità, non vi saranno più due regie, una della Regione e
l'altra dei Comuni, ma una sola politica sociale organizzata
dagli Ambiti socio assistenziali dei Comuni con la loro
programmazione determinata dai Piani di Zona che saranno redatti
di concerto con il mondo delle associazioni, del volontariato,
del Terzo Settore e delle comunità locali. I trasferimenti al
sistema della protezione sociale sono stati mantenuti
sostanzialmente intatti: parliamo del finanziamento agli Ambiti,
ma anche dei contributi per abbattere le rette di diversi servizi
quali gli asili nido, le case di riposo, il sostegno alla
disabilità e alla non autosufficienza".
Altri due settori importanti "salvaguardati" dal centrosinistra
sono stati quello culturale e quello sportivo.
"Con la precedente Giunta regionale - ha commentato il
consigliere Emiliano Edera - la cultura aveva subito tagli
rilevanti ed insostenibili. Questa Finanziaria non solo ha ridato
ossigeno a uno dei settori giustamente considerato tra i fiori
all'occhiello del Friuli Venezia Giulia, ma ha soprattutto
riordinato un sistema di finanziamento molto frammentato e
talvolta confuso, operando delle scelte basate su dati oggettivi
e di qualità. Quanto allo sport, poi, sono state raddoppiate le
risorse per le manifestazioni e si è dato sostegno alle
principali realtà dilettantistiche della regione".
Nei vari interventi in Aula, il gruppo dei Cittadini ha
appoggiato anche le decisioni prese in tema di mobilità,
trasporti, ambiente e territorio, evidenziando la necessità di
proseguire, una volta approvata la Finanziaria, nel cambio di
rotta della politica regionale.
"Il passaggio successivo - ha concluso Paviotti - sarà quello di
potenziare gli investimenti in alcuni settori, primo fra tutti
quello della scuola pubblica, dagli asili nido alle università.
Il nostro impegno dovrà essere rivolto prima di tutto a questo
mondo perché soltanto investendo nella scuola, e dunque sulla
formazione dei cittadini di domani, potremo assicurare un futuro
migliore alla nostra comunità. Il lavoro che ci attende è
complesso, ma in questi primi mesi di amministrazione il
centrosinistra ha dimostrato di avere le idee chiare e la volontà
di risolvere concretamente le annose questioni aperte".