M5S: Bianchi e Sergo bacchettano presidente Serracchiani
(ACON) Trieste, 13 dic - COM/AB - "Dopo quattro giorni di
Consiglio, di cui uno e mezzo passati a Roma tra impegni
istituzionali e trasmissioni televisive, la presidente della
Regione Serracchiani ha finalmente partecipato ai lavori d'Aula,
dove si sta discutendo l'approvazione della finanziaria 2014, una
delle leggi fondamentali del Friuli Venezia Giulia. Nel suo
intervento la presidente ha colto l'occasione per rivolgere un
becero attacco personale nei confronti della capogruppo del
MoVimento 5 Stelle Elena Bianchi".
"Al quarto giorno resuscitò - commenta la stessa Bianchi. Peccato
che nella sua fugace apparizione in Consiglio la Serracchiani
abbia dimostrato ancora una volta la sua poca sportività. Ha
prima ritenuto opportuno precisare la sua grande capacità
nell'occuparsi di molteplici incarichi. È quindi caduta molto in
basso, prodigandosi in un inutile attacco personale rivolto alla
mia persona".
Nel corso del suo intervento in Aula, la capogruppo M5S Bianchi
ha comunque rivolto un doppio ringraziamento alla presidente
Serracchiani.
"Il primo è per la dimostrazione di stima nei miei confronti - ha
detto Bianchi. Lo ammetto, non è usuale laurearsi a San
Pietroburgo, meglio nota come Leningrado: sarò ben lieta di farle
da guida presso l'istituto Pavlov dove ho studiato".
"Il secondo è per aver ricordato, con le sue parole, quello che
abbiamo sperato essere uno dei pochissimi punti da salvare in
questa manovra: la ferma intenzione di fare piazza pulita
dell'orribile mercato delle poste puntuali per concentrare,
invece, tutte le risorse negli appositi capitoli all'interno dei
quali i cittadini, gli enti e le associazioni possono attingere
in base a criteri precisi ed equi. È proprio un peccato che la
Giunta Serracchiani e il centrosinistra non siano riusciti a
tener fede fino in fondo a questa promessa, l'ennesima, fatta ai
cittadini. Pertanto, proprio in coerenza con la nostra posizione
in merito all'articolo 9, abbiamo deciso di non partecipare al
voto neanche di questo articolo".
"Ci saremmo aspettati un intervento della presidente in Aula in
risposta all'interrogazione da me depositata la scorsa settimana
sul vitalizio maturato come eurodeputato, interrogazione
annunciata stamattina dal presidente Iacop, invece ancora non
abbiamo ricevuto risposta, ma attendiamo con fiducia", aggiunge
il consigliere M5S Cristian Sergo.
"Per quanto riguarda, invece, il rumore causato dal nostro
emendamento passato ieri e le note relative dell'assessore Peroni
- prosegue il portavoce M5S - siamo felici di esser riusciti a
stoppare questo aumento di risorse nel capitolo relativo alle
indennità di trasferta della Giunta regionale. Un intervento
inopportuno degli assessori e della presidente, considerato che
da quest'anno nelle loro buste paga sono compresi anche i
rimborsi spese per le spese di viaggio, cosa che comporta una
busta paga superiore rispetto a chi li ha preceduti, nonostante
gli venga garantito l'utilizzo dell'auto blu e il fondo negli
anni precedenti non è mai stato sopra i 200.000 euro, mentre
questa Giunta voleva portarlo addirittura a 220.000. È vero che
ci son state delle economie in tal senso - conclude - ma nulla
vietava di destinare quelle risorse ad altri capitoli come
abbiamo fatto noi".