Giunta elezioni: a maggioranza per eleggibilità Barbara Zilli
(ACON) Trieste, 16 dic - AB - La Giunta per le elezioni del
Consiglio regionale ha espresso, per la seconda volta, parere
favorevole (a maggioranza) alla convalida della consigliera della
Lega Nord Barbara Zilli e lo ha fatto dopo aver sentito
dall'interessata, e dal suo avvocato Enrico Bulfone, le
controdeduzioni a seguito del pronunciamento di ineleggibilità da
parte dell'Aula nella seduta dello scorso 22 novembre.
Che vi sia un certo margine di incertezza interpretativa delle
disposizioni di legge è ormai assodato, ma è stato altresì messo
in evidenza come Barbara Zilli fosse all'epoca componente del CdA
di Agemont senza deleghe amministrative e quindi senza poteri di
rappresentanza e di gestione, i soli che avrebbero potuto dare
sostanza alla causa di ineleggibilità. Al massimo si sarebbe
potuta sollevare una situazione di incompatibilità, che per altro
fu rimossa per effetto delle dimissioni dalla nomina societaria.
La normativa - è stato inoltre fatto osservare - prevede un altro
caso di ineleggibilità, qualora la persona ricopra la carica di
dirigente con poteri di gestione o, quantomeno, di rappresentanza
della società controllata dalla Regione, elemento che nel caso
della Zilli non ricorre in alcun modo. In conclusione, la
posizione dell'interessata non avrebbe potuto in nessuna maniera
influire sull'elettorato traendo da essa benefici di alcun genere.
Ed è proprio su questi argomenti che è ruotato il dibattito in
Giunta per le nomine e che ora viene trasferito all'Aula, che
venerdì prossimo sarà chiamata a esprimersi in modo definitivo.
Il margine di incertezza legislativa fa emergere altri due
ragionamenti: il primo è che nel dubbio si voglia dare
la preminenza alla volontà dell'elettorato oppure no; il secondo
è che, se anche l'Aula dovesse esprimersi per l'eleggibilità di
Barbara Zilli, chiunque si ritenesse danneggiato da questa
decisione avrebbe la possibilità di ricorrere alla magistratura.
Nella Giunta per le elezioni, prendendo a maggioranza
l'orientamento per l'eleggibilità, per il momento è quindi
prevalso l'orientamento di tutelare il valore elettorale rispetto
all'incertezza del dato giudiziale, anche se, come ricordato,
l'ultima e definitiva parola spetterà venerdì prossimo al
Consiglio regionale.
(immagini tv)