Pdl: Ziberna su situazione Mediocredito
(ACON) Trieste, 22 dic - COM/AB - Interpellanza alla Giunta
sulla situazione di Mediocredito a firma del consigliere
regionale Pdl Rodolfo Ziberna.
A fine ottobre - ricorda Ziberna - l'assessore regionale alle
finanze Francesco Peroni, intervenendo all'assemblea
straordinaria della Banca Mediocredito Friuli Venezia Giulia
convocata per l'aumento di capitale, ha comunicato ai soci le
linee di indirizzo della Giunta fissate nella seduta del 25
ottobre. Prendendo spunto dal quadro di difficoltà in cui versa
Mediocredito, così come reso evidente dalla relazione semestrale
e dalle risultanze della "due diligence" (processo investigativo
che viene messo in atto per analizzare valore e condizioni di
un'azienda, o di un ramo di essa, per la quale vi siano
intenzioni di acquisizione o investimento) condotta da un
istituto specializzato di Milano, l'assessore ha tenuto a
precisare che il Governo regionale considera tuttora Mediocredito
un asset cruciale per la crescita dell'economia regionale.
Peccato però che, all'interno di Mediocredito, l'ispezione sia
stata vissuta come una sorpresa inattesa e, per certi versi, poco
gradita. A chiedere la "due diligence" non sarebbe stata
Mediocredito, infatti, ma la Regione Fvg.
Date queste premesse, Ziberna viol sapere dalla Giunta chi ha
dato materialmente l'ordine all'Istituto di Milano di
realizzarla, con quale atto amministrativo è stata disposta,
perché è stata scelta sempre la stessa società che aveva già
operato in Autovie Venete e Fvg Strade, quanto è costata e a
carico di quale capitolo di bilancio è stata attribuita la spesa,
se all'Istituto milanese sono stati assegnati da parte
dell'Amministrazione regionale altre due diligence o altri studi
e progetti, da chi eventualmente commissionati e pagati.