Pdl:Ziberna,reddito di cittadinanza presa in giro per i lavoratori
(ACON) Trieste, 27 dic - COM/MPB - "Sono sconcertato da una
Giunta regionale che brilla per il suo totale immobilismo,
proprio quando servirebbero invece azioni concrete e tempismo.
L'unica velocità è quella con cui la presidente Serracchiani
cambia studio televisivo anziché seguire le crisi in essere nella
nostra regione".
Così il consigliere Rodolfo Ziberna (Pdl) interviene a commento
della Finanziaria regionale 2014.
"Quando questa Giunta si muove - rileva Ziberna - lo fa come un
elefante in una cristalleria: distruggendo la riforma delle ATER
e della sanità di Tondo, gettando dalla finestra milioni di Euro.
Tanto paghiamo noi cittadini. Oppure si lascia andare nelle sue
battaglie ideologiche, nella miglior tradizione vetero-comunista,
contro ciò che è privato e contro ciò che, anche solo da lontano,
odora di religione cattolica, come ad esempio la furia ideologica
con cui si è scagliata contro le scuole paritarie.
"Ma l'ultima delle grandi trovate è il reddito di cittadinanza,
sul quale la presidente Serracchiani si è già espressa
favorevolmente e che ora l'assessore Panariti riprende. Che
cos'è? Semplice: non un indennizzo provvisorio destinato a coloro
che perdono il lavoro, ovviamente giustificato, o un sostegno per
l'avvio al lavoro, bensì un assegno da concedere a tutti coloro
che non hanno lavoro. Anche Grillo aveva proposto 1.000 al mese
per tutti gli oltre 3 milioni di disoccupati, per un totale di
circa 36 miliardi di Euro all'anno! Appare evidente a tutti la
demagogia dei grillini, se pensiamo che per trovare i 2,5
miliardi di Euro dell'IMU siamo ancora in trincea.
"Ora - prosegue Ziberna - la Giunta Serracchiani copia il
compitino, e lo copia anche male: vorrebbe destinare 1 milione di
Euro a questi fini e pertanto potrebbe aiutare una ottantina di
disoccupati; se invece l'assegno scendesse a 500 Euro gli aiutati
salirebbero a 160 circa: grande risultato, a parte i 160 voti
comperati. E' letteralmente scandaloso oltre che un'offensiva
presa in giro dei lavoratori.
"Coerentemente dovrebbe pensare di aiutare almeno 10.000 persone
con una spesa di 60 milioni di Euro all'anno, che, come al
solito, li sottrarrebbe alla sanità, alle famiglie, al welfare.
"Se questo è ciò che pensa la Giunta, allora ponti d'oro alla
Serracchiani che, si dice, vorrebbe abbandonare una Regione che
non sa governare per correre ad aiutare l'amico Renzi in un
futuro governo nazionale - conclude Ziberna sottolineando che si
deve rimanere al fianco dei lavoratori, ma dando loro un lavoro e
non mera assistenza.
"Per noi - afferma in chiusura Ziberna - è, invece, necessario
destinare risorse all'impresa, a condizione che assuma nuovi
lavoratori. Noi non vogliamo 10.000 assistiti senza lavoro, ma
10.000 lavoratori in grado di assicurare una vita decorosa per sé
e per la propria famiglia".