FI/Pdl: Consiglio straordinario per decennale Giorno del Ricordo
(ACON) Trieste, 7 gen - COM/AB - "Convocare una seduta
straordinaria del Consiglio regionale per celebrare in modo
adeguato il decimo anniversario dell'istituzione del Giorno del
Ricordo, che commemora le vittime dei massacri delle foibe e
dell'esodo-giuliano dalmata, in modo che quella del Friuli
Venezia Giulia diventi, di fatto, la seconda celebrazione
nazionale dopo quella che viene organizzata in Quirinale".
L'istanza è arrivata dai consiglieri regionali Bruno Marini e
Rodolfo Ziberna in una conferenza stampa nella quale hanno
annunciato l'invio formale della richiesta al presidente del
Consiglio regionale Franco Iacop.
Di seguito il testo della richiesta.
"Il prossimo 10 febbraio si celebrerà la solennità nazionale del
Giorno del Ricordo, istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92,
di cui ricorre il primo decennale e con cui si commemorano le
vittime dei massacri delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata,
nell'ambito della complessa storia del confine orientale.
Il Friuli Venezia Giulia senza dubbio è la regione che ha
ospitato il maggior numero di esuli (circa 100 mila) dalla terre
d'Istria, Fiume e Dalmazia.
La legge istitutiva del Giorno del Ricordo è stato un traguardo
importante, ma a esso devono seguirne altri, perché dobbiamo
ancora combattere contro lo strisciante giustificazionismo che
serpeggia in alcuni circoscritti ambiti, per il quale chi ieri
negava esodo e foibe oggi, non potendolo più fare, cerca di
minimizzarne il dramma e di considerarlo come una comprensibile e
quasi giustificabile conseguenza del Ventennio fascista. Il
secondo fronte da combattere è ancora quello dell'ignoranza: solo
un terzo dell'opinione pubblica nazionale sa di che cosa si
parla, infatti, quando si fa riferimento a foibe ed esodo.
Considerato il ruolo svolto dal Friuli Venezia Giulia
nell'accogliere gli esuli giuliano-dalmati, ma anche nello
svolgere un'importante funzione di ponte con le realtà d'oltre
confine, e visto che quest'anno la legge istitutiva del Giorno
del Ricordo traguarderà il suo primo decennio, chiediamo la
convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio regionale
per celebrare in modo adeguato l'evento, al termine della
tradizionale manifestazione ufficiale presso la Foiba di
Basovizza".