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Pdl: Novelli, Giunta fornisca subito bozza riforma sanitaria

16.01.2014
10:28
(ACON) Trieste, 16 gen - COM/AB - "Stiamo raccogliendo i dati. È questa l'affermazione che puntualmente utilizza l'assessore alla Sanità Telesca in tutte le sedi istituzionali quando le vengono chieste informazioni sulla riforma sanitaria. Certo il settore è ampio e complesso; viene però il dubbio che, forse, i giochi siano già fatti e l'assessore li tenga nascosti per questioni di opportunità politica".

Così il consigliere regionale del centrodestra Roberto Novelli, che ha presentato un'interrogazione alla Giunta nella quale chiede perché, se esiste una bozza di riforma come viene indicato sulla stampa, non venga fornita ai consiglieri regionali.

"Dalla stampa - rileva Novelli - si apprende che il testo sulla riforma della sanità dovrebbe arrivare in Consiglio regionale appena a settembre, mentre l'abolizione del ticket da 10 euro (provvedimento assolutamente condivisibile e promesso dalla Serracchiani in campagna elettorale) sarà operativa già in primavera".

"Guarda caso proprio nello stesso periodo si terranno le elezioni amministrative e quelle europee. E quale migliore campagna elettorale per il centrosinistra se non lo sbandieramento dell'abolizione del ticket per le fasce più deboli?"

"Non avrebbe invece lo stesso impatto - prosegue Novelli - la presentazione di una riforma sanitaria che taglia reparti e servizi, soprattutto nei piccoli ospedali del territorio. Dalla bozza riservatissima degli uffici emerge, ad esempio, la riduzione dell'ospedale di Cividale a centro di assistenza primaria con una mera aggregazione di medici e ambulatori. Non va certo meglio all'ospedale di Gemona, che rischia di essere privato delle cliniche universitarie più attrattive. E pensare che queste sono solo le prime indiscrezioni sulla riforma".

"Visto che a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina - conclude Novelli - non vorrei che la Giunta regionale stesse tenendo appositamente segrete, perlomeno così nebulose, le riforme che si appresta a varare nel settore sanitario proprio per non andare a incidere sulle prossime elezioni amministrative, mentre pubblicizza l'abolizione del ticket. Se un documento, seppur sotto di forma di bozza, esiste, è giusto che venga fornito ai consiglieri regionali".