M5S: Dal Zovo, più qualità e professionalità negli enti regionali
(ACON) Trieste, 16 gen - COM/AB - "Cosa intende fare e quali
strumenti sta mettendo in campo la Giunta Serracchiani per dare
piena attuazione della normativa dettata dal DPR 137/2012 per i
professionisti dipendenti pubblici negli enti regionali? Verrà
effettuato un riordino del personale all'interno degli enti in
modo da avere personale qualificato, preparato e aggiornato, dopo
aver recepito la normativa? Quali sono i tempi previsti per
questo iter?"
Queste le domande contenute in un'interrogazione depositata dalla
consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle Ilaria Dal Zovo.
"Il DPR 137/2012 contiene misure volte a garantire l'effettivo
svolgimento delle attività formativa durante il tirocinio e il
suo adeguamento costante - spiega Dal Zovo. Questo per assicurare
il miglior esercizio della professione e quindi l'interesse della
collettività. In molti organi regionali operano numerosi
professionisti. Se il decreto venisse messo in pratica dalla
Regione, potremmo avere personale costantemente formato e
preparato all'interno degli enti regionali, delle partecipate e
delle controllate".
"In questo modo si potrebbe avviare una riorganizzazione che
porterebbe ad aumentare l'efficienza, la competenza e il servizio
offerto - aggiunge la portavoce M5S. Per raggiungere questo
obiettivo è necessaria una stretta collaborazione con gli ordini
professionali, che devono stimolare le amministrazioni a inserire
personale adeguatamente formato all'interno anche degli organi di
controllo. Inoltre è urgente avere a disposizione strumentazioni
adeguate e personale in grado di utilizzarle. Tutto questo
consentirebbe una gestione ottimale degli organi regionali, una
maggiore precisione nell'acquisizione e nella diffusione di dati
e nei monitoraggi. Troppe volte - precisa - siamo stati
rimbalzati da ufficio a ufficio perché nessuno sapeva dirci di
chi fosse la competenza richiesta oppure non sapevano proprio
quello che gli stavamo chiedendo".
"C'è poi la necessità di avere personale qualificato e formato in
grado di incrociare dati epidemiologici e ambientali, in modo da
poter sviluppare maggiore consapevolezza dei reali problemi e del
reale stato delle cose. Ciò permetterebbe di poter proporre
soluzioni immediate a molti dei problemi che, al momento, vengono
risolti in maniera puntuale e sconnessa o, peggio ancora, ai
quali oggi non sappiamo ancora dare risposta".
"È giunto il momento di spoliticizzare gli enti di controllo,
come proposto dal MoVimento 5 Stelle in campagna elettorale -
conclude Dal Zovo. Per raggiungere questo obiettivo l'unico modo
è di aumentare la professionalità e controllare severamente
curriculum, formazione e iter professionali. Chi ha il privilegio
di avere un posto pubblico deve essere efficiente, autorevole,
aggiornato e al servizio della collettività".