Capigruppo: procedure per linee indirizzo a Commissione paritetica
(ACON) Udine, 20 gen - MPB - Riunione dei presidenti dei Gruppi
consiliari, nella sede della Regione a Udine, convocati dal
presidente del Consiglio Franco Iacop su richiesta della
presidente della Regione Debora Serracchiani in vista
dell'insediamento della Commissione paritetica Stato-Regione
fissato per giovedì prossimo, 23 gennaio.
Un incontro propedeutico per condividere la procedura per
l'assegnazione delle linee di indirizzo politico alla componente
regionale della Commissione paritetica (prevista nello Statuto di
autonomia, ex articolo 65). Così, come previsto dalla procedura,
un primo documento, formulato dall'Esecutivo e contenente
proposte operative per i singoli settori di attività, è affidato
all'esame della V Commissione consiliare (allargata ai presidenti
dei Gruppi consiliari) che, sotto forma di mozione, lo invia
all'Aula. Proposte operative che nei passaggi tanto in
Commissione quanto in Aula possono essere ulteriormente
implementate. L'appuntamento sarà con la sessione del Consiglio
regionale fissata per la fine di febbraio.
Una modalità di percorso già adottato nella X legislatura (il
Consiglio regionale il 29 luglio 2010 approvò la mozione 74
concernente le linee di indirizzo per la paritetica per la
legislatura parlamentare allora in corso).
Nella riunione odierna la presidente della Regione ha presentato
ai capigruppo una panoramica delle principali tematiche di
interesse per la Commissione paritetica, indicate dall'Esecutivo
nella bozza di documento destinato alla V Commissione. Vi
figurano le lingue minoritarie; beni ambientali e culturali e il
ruolo delle soprintendenze; il demanio idrico e i rapporti - in
relazione ad esso - con la Regione Veneto; il macrotema
dell'ordinamento degli Enti locali con il ruolo delle Province;
la viabilità e i rapporti con l'Anas; il porto di Monfalcone;
istruzione e Università; sanità e relative compartecipazioni;
finalizzazione dei costi per i servizi (costi standard); gestione
della Foresta di Tarvisio; edilizia in zone sismiche,
regionalizzazione degli uffici Istat; circoscrizioni giudiziarie
e uffici giurisdizionali; rapporti internazionali e comunitari;
federalismo demaniale; ammortizzatori sociali; applicazione del
federalismo fiscale; demanio militare.
Sono sei i componenti della Commissione paritetica per le
norme di attuazione dello Statuto di autonomia del Friuli
Venezia Giulia, tre di nomina del Governo, (Riccardo Illy, già
presidente della Regione, parlamentare e sindaco di Trieste,
Elena D'Orlando avvocato cassazionista di Udine, e Luciano
Vandelli docente di diritto amministrativo all'Università di
Bologna) e tre di nomina del Consiglio regionale, (Leopoldo Coen
docente di diritto amministrativo all'Università di Udine,
Daniele Galasso già capogruppo Pdl in Consiglio regionale e Ivano
Strizzolo già parlamentare e consigliere regionale).
(immagini tv)