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Capigruppo: procedure per linee indirizzo a Commissione paritetica

20.01.2014
16:25
(ACON) Udine, 20 gen - MPB - Riunione dei presidenti dei Gruppi consiliari, nella sede della Regione a Udine, convocati dal presidente del Consiglio Franco Iacop su richiesta della presidente della Regione Debora Serracchiani in vista dell'insediamento della Commissione paritetica Stato-Regione fissato per giovedì prossimo, 23 gennaio.

Un incontro propedeutico per condividere la procedura per l'assegnazione delle linee di indirizzo politico alla componente regionale della Commissione paritetica (prevista nello Statuto di autonomia, ex articolo 65). Così, come previsto dalla procedura, un primo documento, formulato dall'Esecutivo e contenente proposte operative per i singoli settori di attività, è affidato all'esame della V Commissione consiliare (allargata ai presidenti dei Gruppi consiliari) che, sotto forma di mozione, lo invia all'Aula. Proposte operative che nei passaggi tanto in Commissione quanto in Aula possono essere ulteriormente implementate. L'appuntamento sarà con la sessione del Consiglio regionale fissata per la fine di febbraio.

Una modalità di percorso già adottato nella X legislatura (il Consiglio regionale il 29 luglio 2010 approvò la mozione 74 concernente le linee di indirizzo per la paritetica per la legislatura parlamentare allora in corso).

Nella riunione odierna la presidente della Regione ha presentato ai capigruppo una panoramica delle principali tematiche di interesse per la Commissione paritetica, indicate dall'Esecutivo nella bozza di documento destinato alla V Commissione. Vi figurano le lingue minoritarie; beni ambientali e culturali e il ruolo delle soprintendenze; il demanio idrico e i rapporti - in relazione ad esso - con la Regione Veneto; il macrotema dell'ordinamento degli Enti locali con il ruolo delle Province; la viabilità e i rapporti con l'Anas; il porto di Monfalcone; istruzione e Università; sanità e relative compartecipazioni; finalizzazione dei costi per i servizi (costi standard); gestione della Foresta di Tarvisio; edilizia in zone sismiche, regionalizzazione degli uffici Istat; circoscrizioni giudiziarie e uffici giurisdizionali; rapporti internazionali e comunitari; federalismo demaniale; ammortizzatori sociali; applicazione del federalismo fiscale; demanio militare.

Sono sei i componenti della Commissione paritetica per le norme di attuazione dello Statuto di autonomia del Friuli Venezia Giulia, tre di nomina del Governo, (Riccardo Illy, già presidente della Regione, parlamentare e sindaco di Trieste, Elena D'Orlando avvocato cassazionista di Udine, e Luciano Vandelli docente di diritto amministrativo all'Università di Bologna) e tre di nomina del Consiglio regionale, (Leopoldo Coen docente di diritto amministrativo all'Università di Udine, Daniele Galasso già capogruppo Pdl in Consiglio regionale e Ivano Strizzolo già parlamentare e consigliere regionale).

(immagini tv)