M5S: Sergo, bonificare e riutilizzare area centrale ad Aquileia
(ACON) Trieste, 21 gen - COM/AB - A poche centinaia di metri
dal municipio del Comune di Aquileia, in corso Gramsci, dal
giugno 2009, nei pressi della scuola d'infanzia e del
poliambulatorio, è ben visibile un'area delimitata con recinzioni
tipiche dei cantieri edili.
"Una situazione causata da analisi effettuate in precedenza, che
avevano palesato concentrazioni di sostanze contaminate nella
parte superficiale del terreno in misura superiore ai valori di
soglia stabiliti dalla legge - spiega il consigliere regionale
del MoVimento 5 Stelle Cristian Sergo. Bisogna ricordare che su
questi terreni, che si trovano all'interno del Piano per
l'edilizia economica e popolare (Peep), dal 1971 era stato
riversato un considerevole numero di metri cubi di materiale
terroso per evitare gli allagamenti causati dalle piene del fiume
Natissa. Dal 1971 al 1984 il comune di Aquileia, infatti, ha
stipulato ben undici contratti con ditte di costruzioni della
Bassa Friulana".
"A seguito di questi interventi, i terreni di Aquileia
presentavano concentrazioni di piombo e di ddt anche trenta volta
superiori alla norma, ma anche di altri metalli altamente tossici
come il tallio, utilizzato come rodenticida, il cui solo contatto
può provocare seri danni all'uomo - precisa Sergo. Ciò
nonostante, nessuno ha mai realizzato un piano per la bonifica e
per il riutilizzo di quest'area e ci si è limitati a dire che
costerebbe troppo intervenire, senza mai sapere quanto. Per
queste opere non si trovano mai le risorse mentre per altre,
molto più costose e impattanti ci si impegna tantissimo e i
finanziamenti saltano fuori. Invece anche queste bonifiche
porterebbero benefici alle nostre imprese".
"Sono necessarie nuove analisi - attacca il portavoce M5S. I
terreni che si trovano tra corso Gramsci e via Martiri della
Risiera di San Sabba dovrebbero essere messi in sicurezza sulla
base di un preciso accordo di collaborazione tra Regione e Comune
di Aquileia".
Queste richieste sono contenute in una interrogazione presentata
dallo stesso consigliere del MoVimento 5 Stelle Cristian Sergo, e
sottoscritta anche da Mauro Travanut del Partito Democratico, e
rivolta alla Giunta Serracchiani.
"Infine, devono essere ripristinati l'area verde e il decoro
urbano di Aquileia che, è bene sottolinearlo, rappresenta un
patrimonio culturale fondamentale per l'identità del Friuli
Venezia Giulia e una risorsa determinante per lo sviluppo
economico della regione, sancita dalla legge regionale 25 agosto
2006, n. 18. Oltre al potenziale pericolo per i cittadini -
conclude il portavoce M5S - le recinzioni sono all'origine di un
degrado inaccettabile per uno dei luoghi di maggior richiamo
della nostra Regione".