M5S: Bianchi su abolizione Province
(ACON) Trieste, 21 gen - COM/AB - Prosegue in Consiglio
regionale la discussione sul superamento/abolizione delle
Province. "Fatta salva la pressoché unanime condivisione nel
modificare lo Statuto regionale cancellando ogni riferimento alle
Province, la V Commissione si è soffermata sulla definizione
delle modalità di voto per il rinnovo degli enti in scadenza -
rileva la capogruppo M5S Elena Bianchi. Si tratta di un argomento
di scarsissimo interesse per il MoVimento 5 Stelle che, per
coerenza, non ha mai presentato liste provinciali. Ciò non toglie
che anche in questo passaggio abbiamo esercitato fino in fondo la
nostra funzione di controllo nell'interesse dei cittadini".
"Abbiamo infatti fatto notare che, a seguito delle modifiche
introdotte, non solo si andrebbero ad aggiungere organi
istituzionali, come l'Assemblea dei sindaci, complicando
l'architettura attuale delle Province, ma si finirebbe
addirittura per aumentare nuovamente il numero dei consiglieri.
Uno scostamento evidente dal disegno in discussione a livello
nazionale - precisa la portavoce M5S - con l'aggravante di non
fare neppure cenno alla gratuità delle cariche".
"La nostra osservazione ha aperto una discussione in Commissione
che ha portato all'approvazione di un emendamento che prevede il
titolo gratuito per i consiglieri provinciali e per i componenti
dell'Assemblea dei sindaci".
"In generale, sul disegno di legge la discussione è ancora in
corso all'interno del MoVimento 5 Stelle, dove si stanno
valutando altre possibilità di gestione della situazione
transitoria, come la nomina di un commissario o la proroga
temporanea delle amministrazioni in scadenza - precisa Bianchi.
Le preoccupazioni però sono soprattutto altre: stiamo per
affrontare la riforma degli enti locali e, stando alle linee
guida presentate dall'assessore Panontin, sono ancora sconosciute
le intenzioni della Giunta in merito alla pletora di enti
intermedi ancora attivi anche nel Friuli Venezia Giulia. La
presidente Serracchiani ha sempre affermato di voler
riorganizzare le società partecipate e gli enti della Regione -
ricorda Bianchi che aggiunge: "Bene, il nostro suggerimento è di
partire immediatamente con questa riorganizzazione".
"Fra queste meritano sicuramente un'attenzione particolare
Agemont, la cui assemblea si svolgerà nei prossimi giorni, e
Gestione Immobili, che rappresenta una questione aperta da tempo
da risolvere al più presto. Parliamo di due realtà totalmente
svuotate di funzionalità - conclude la capogruppo M5S - ma ancora
formalmente esistenti e, fatto ancora più grave, tuttora
divoratrici di risorse pubbliche".