Presidente Iacop su neo insediata Commissione paritetica
(ACON) Trieste, 23 gen - AB - Ci sono tutte le premesse perché
la Commissione paritetica, nella sua nuova composizione, possa
svolgere un lavoro proficuo e intenso nella direzione della
valorizzazione delle competenze del Friuli Venezia Giulia.
Il commento è del presidente del Consiglio regionale Franco Iacop
in riferimento all'insediamento avvenuto oggi a Roma, a Palazzo
della Stamperia, sede del ministero per gli Affari regionali e le
Autonomie, della Commissione paritetica per le norme di
attuazione dello Statuto della Regione.
La presidenza a Riccardo Illy è autorevole, e altrettanto lo sono
i componenti di nomina governativa e regionale, ha aggiunto
Iacop.
Il fatto che Illy, come neo eletto presidente, abbia manifestato
l'intenzione di riunire la Commissione con cadenza mensile e che
abbia già fissato la prossima riunione il 20 febbraio, ha
sottolineato Iacop, sarà un ulteriore stimolo per tutte le forze
politiche del Consiglio regionale per individuare i temi da
trasmettere ai nostri tre referenti per essere posti
all'attenzione della Commissione e lavorare affinché siano
tradotti in nuove norme che possano esaltare e rafforzare
l'Autonomia speciale del Friuli Venezia Giulia, nel momento in
cui nel dibattito politico nazionale si affaccia la previsione di
una revisione del Titolo V della Costituzione, in particolare per
ciò che riguarda le competenze proprie e concorrenti delle
Regioni rispetto alle funzioni unitarie dello Stato.
Sono sei i componenti della Commissione paritetica per le norme
di attuazione dello Statuto di autonomia del Friuli Venezia
Giulia, tre di nomina del Governo, (Riccardo Illy, già presidente
della Regione, parlamentare e sindaco di Trieste che la presiede,
Elena D'Orlando avvocato cassazionista di Udine, e Luciano
Vandelli docente di diritto amministrativo all'Università di
Bologna) e tre di nomina del Consiglio regionale, (Leopoldo Coen
docente di diritto amministrativo all'Università di Udine,
Daniele Galasso già capogruppo Pdl in Consiglio regionale e Ivano
Strizzolo già parlamentare e consigliere regionale).