GM/FI: Marini, fondi regionali a università Udine e Trieste
(ACON) Trieste, 29 gen - COM/ET - Un'interrogazione presentata
dal consigliere regionale Bruno Marini (GM/FI) tocca il tema dei
finanziamenti agli atenei.
"La Giunta - dice Marini - come si apprende dalla stampa, sarebbe
intenzionata a stanziare 1,5 milioni di euro per l'assunzione di
20 nuovi docenti all'Università di Udine, per avviare nuovi corsi
nella sede di Pordenone".
Il consigliere ricorda come la normativa nazionale obblighi
l'ente erogante, in caso di finanziamenti che non provengono
direttamente dal ministero per l'assunzione di docenti, a
garantire gli stessi per 15 anni, in modo da assicurare la durata
dei corsi di laurea attivati. "Quindi - continua Marini - in
questo caso la Regione si troverebbe a dover stanziare oltre 20
milioni di euro in 15 anni per l'ateneo friulano".
Secondo Marini, i fondi in questione dovrebbero servire per
avviare, tra l'altro, il corso di banca e finanza che, di fatto,
assorbirebbe quello già attivato in comune tra Trieste e Udine
nell'ambito del dottorato in Scienze manageriali e attuariali.
"Negli ultimi tempi gli atenei di Trieste e Udine hanno optato in
sinergia di andare verso una progressiva integrazione con
l'istituzione del fronte universitario unico, quindi - secondo il
consigliere - non è pensabile favorire nuove assunzioni a favore
dell'Università di Udine, quando quella di Trieste, usando le
parole del rettore Maurizio Fermeglia, con grave sofferenza deve
tagliare corsi di laurea proprio per mancanza di docenti".
Marini chiede quindi alla Giunta se ci sia veramente l'intenzione
di stanziare fondi straordinari all'Università di Udine e se, in
caso affermativo, non si ritenesse opportuno stanziare la
medesima somma anche a favore dell'Università di Trieste, che
potrebbe magari essere utilizzata nella sede decentrata di
Gorizia.