Presidente Iacop riceve petizione contro variante sud Dignano (UD)
(ACON) Trieste, 30 gen - ET - Le rappresentanze
dell'associazione Assieme per il Tagliamento, del comitato Uniti
per l'ambiente e di Legambiente, hanno consegnato al presidente
del Consiglio regionale, Franco Iacop, una petizione con 5300
firme contro la costruzione della variante stradale sud di
Dignano (UD). Presenti il capogruppo di SEL Giulio Lauri,
Vittorino Boem (PD) in veste di presidente della Commissione
consiliare competente e i consiglieri del M5S Elena Bianchi,
Ilaria Dal Zovo, Eleonora Frattolin e Cristian Sergo.
La richiesta dei firmatari è semplice: fermare e ripensare
quest'opera che interesserebbe l'abitato di Dignano e l'alveo del
Tagliamento. Si tratterebbe, a detta dei proponenti della
petizione, di un'opera da ripensare completamente perché inutile
nella forma presentata, ad alto impatto ambientale e molto
costosa: 17 milioni di euro per poco più di un chilometro di
tracciato, considerato anche inutile dato i notevoli cali di
traffico rilevati.
Oltre a ciò, i firmatari sostengono che serva una pianificazione
viaria sostenibile e diverse soluzioni da poter confrontare e che
servano a risolvere concretamente le criticità del territorio, il
più esteso possibile. In questo modo l'auspicio è di evitare la
costruzione di strade inutili che gravano su tutta la comunità
regionale in termini economici e ambientali, con un consumo
inutile di territorio.
Altro aspetto fondamentale segnalato, il fatto che la parte
dell'alveo del Tagliamento interessata dall'opera è stata
dichiarata a pericolosità idraulica elevata.
Il presidente Iacop ha assicurato l'immediata trasmissione della
petizione alla Commissione di competenza affinché possa avviare
l'iter per il suo esame.
(foto, immagini tv)