SEL: Lauri, abolire le Province è stata una scelta degli elettori
(ACON) Trieste, 30 gen - COM/ET - "Tutti i candidati alla
presidenza della Regione alle ultime elezioni hanno presentato un
programma in cui si prevedeva il superamento delle Province: la
legge voto è un atto dovuto, un segno di rispetto verso tutti gli
elettori. Resta inteso che alcune funzioni di area vasta non
delegabili alla Regione e neanche ai singoli Comuni esistono e
queste non possono essere sottratte a una scelta democratica. La
riforma degli Enti locali della Regione si dovrà occupare anche
di questo."
Lo ha affermato Giulio Lauri, capogruppo di Sinistra Ecologia
Libertà, durante la dichiarazione di voto sulla proposta di legge
nazionale per la soppressione delle provincie iniziata oggi in
Consiglio regionale.
"Ora chiediamo al Parlamento di fare presto; e a questo fine,
l'approvazione unanime del provvedimento da parte del Consiglio è
utile di fronte all'accordo sulla modifica del Titolo V della
Costituzione siglato da Renzi e Berlusconi, che istituisce la
Camera delle Regioni, svuotando le stesse di potestà legislativa.
Ora dobbiamo restare tutti uniti; lo dico anche ai colleghi del
PD e a Debora Serracchiani: così come oggi è a Roma alla testa di
una lotta in difesa dei posti di lavoro, da domani vorremmo
vedere lei e tutto il suo partito alla testa di un'azione forte
per la difesa del regionalismo, dell'autonomismo e della
specialità regionale, che non sono solo da sempre un'istanza
della sinistra ma dell'intero Friuli Venezia Giulia", ha concluso
il capogruppo.