Pdl/FI: Ziberna, accesso diversamente abili a stazione Cormons
(ACON) Trieste, 1 feb - COM/AB - "Garantire anche alle persone
diversamente abili il libero accesso alla stazione ferroviaria di
Cormons, assicurando così la piena e corretta applicazione della
normativa vigente relativa alla mobilità dei cittadini portatori
di handicap".
A chiederlo è il vicecapogruppo Pdl/FI in Consiglio regionale
Rodolfo Ziberna in un'interrogazione alla Giunta.
"Il diritto alla libera circolazione - rileva Ziberna - è un
principio di civiltà che deve essere garantito a tutti i
cittadini, comprese le persone diversamente abili, come sancito
da molte norme, tra cui l'articolo 3 della Costituzione e il DPR
503/1996 che stabilisce l'obbligo per le principali stazioni
ferroviarie di essere dotate di passerelle, rampe mobili o altri
mezzi di elevazione per facilitare l'accesso ai treni alle
persone con difficoltà di deambulazione".
"La stazione di Cormons è ancora caratterizzata dalla presenza di
diverse barriere architettoniche, non ci sono ascensori o
montascale funzionanti che permettano un confortevole uso del
treno anche a persone con difficoltà motorie e a mamme con
passeggini. Tutto ciò si traduce in un peggioramento del servizio
ferroviario perché non si consente alle persone diversamente
abili di poter usufruire di strutture di accesso ai binari e di
non poter, quindi, prendere il treno".
"I continui appelli sul giornale da parte dei cittadini -
prosegue l'esponente di Forza Italia - volti a sensibilizzare
l'amministrazione comunale di Cormons e ottenere un intervento
risolutorio sono rimasti lettera morta".
"Visto che la stazione di Cormons non è la sola in Friuli Venezia
Giulia a presentare problemi simili - conclude Ziberna - sarebbe
necessario che la Giunta, di concerto con RFI, garantisse la
piena e corretta applicazione della normativa sulla mobilità dei
cittadini portatori di handicap, magari convocando un tavolo di
confronto con le istituzioni del territorio".