Presentata convenzione con Arlef per intepretariato da friulano
(ACON) Udine, 5 feb - ET - Il servizio di interpretariato per
la lingua friulana in Consiglio regionale sarà presto affidato
all'Arlef, l'Agenzia regionale per la lingua friulana. Di questo
parla la convenzione che è stata presentata a Udine dai vertici
dell'Agenzia e dal presidente del Consiglio regionale Franco
Iacop.
"Vogliamo attuare, ancora una volta e anche durante lo
svolgimento dei lavori d'Aula, il diritto di chi vuole esprimersi
nella propria lingua e quello degli altri di comprenderlo".
Questa la ratio che, come ha spiegato Iacop, ha portato l'Ufficio
di presidenza del Consiglio a concepire la collaborazione con
l'Arlef. Una collaborazione che porterà diversi vantaggi a costo
zero: l'attuazione delle politiche di valorizzazione linguistica
e la realizzazione della dimensione multilinguistica e
multiculturale propria della regione, anche in sede legislativa.
"Nella logica di dare il maggior numero possibile di opportunità
a un'altra delle lingue della nostra specialità - ha detto il
presidente - vogliamo anche guardare avanti e individuare altri,
nuovi momenti di collaborazione con l'Agenzia".
Si dice soddisfatto della collaborazione in neopresidente
dell'Arlef, Lorenzo Fabbro, alla sua prima uscita ufficiale in
tale veste. "Vorrei che i consiglieri regionali di lingua
friulana cogliessero questa opportunità. Uno degli obiettivi
dell'Arlef è, appunto, normalizzare l'uso del friulano, seminare
la consapevolezza che è possibile trattare di temi alti, come la
politica e la produzione legislativa, anche in friulano. Speriamo
i consiglieri facciano la loro parte".
Il presidente Fabbro ha auspicato che l'uso di tutte le lingue
minoritarie che si parlano in regione divenga più consueto. "Ci
auguriamo anche che il Piano regionale della politica linguistica
sia approvato al più presto".
(foto, immagini tv)
La convenzione verrà siglata nei prossimi giorni.