SEL: Lauri, linee indirizzo a componenti regionali Paritetica
(ACON) Trieste, 11 feb - COM/AB - "Bisogna fare molta
attenzione perchè sul piatto dell'accordo sulla legge elettorale
fra Renzi e Berlusconi c'è una polpetta avvelenata. È la riforma
del Titolo V della Costituzione, dove si sa come si comincia,
cioè togliendo potere alle Regioni in materia di infrastrutture,
energia e turismo, e non si sa come si finisce".
Lo ha dichiarato Giulio Lauri, capogruppo consiliare di Sinistra
Ecologia Libertà, intervenendo alla seduta della V Commissione
riunita per discutere gli indirizzi da dare alla componente
regionale nella Commissione paritetica.
"Nella discussione sulle linee di indirizzo per la Paritetica -
ha sottolineato Lauri - incombe una ghigliottina che rischia di
riportare il Friuli Venezia Giulia all'anno zero e questa
ghigliottina è il possibile attacco alla specialità, se non
addirittura a tutto il regionalismo. Siccome il Friuli Venezia
Giulia è una regione virtuosa, è importante che il Consiglio
regionale esprima la propria contrarietà a questo disegno nel
modo più unitario possibile; a livello locale i due partiti di
Renzi e Berlusconi, il PD e Forza Italia, sappiano assumere un
profilo e una posizione autonoma rispetto ai propri livelli
nazionali a difesa della specialità dell'intera Regione."
"L'indirizzo che la V Commissione darà alla Paritetica sarà come
sempre un indirizzo di espansione della specificità. Se però
contestualmente il Consiglio non assume, con il massimo di unità,
una posizione forte a difesa della specialità, il lavoro che oggi
iniziamo rischia seriamente di essere poco utile, perchè in gioco
non c'è solo il bicameralismo, ma purtroppo il futuro del
regionalismo di questo Paese"