NCD: Colautti, Serracchiani difenda a Roma la nostra specialità
(ACON) Trieste, 18 feb - COM/AB - "Prima di decidere qualsiasi
indirizzo da dare alla Commissione Paritetica è prioritario che
la presidente Serracchiani, anche in considerazione dei probabili
incarichi nazionali che andrà a ricoprire, intervenga con la
massima forza per contrastare il continuo e palese attacco alla
specialità e autonomia del Friuli Venezia Giulia, confermato
ulteriormente dalle ultime sentenze della Corte costituzionale".
Lo ha affermato il capogruppo del Nuovo Centrodestra in Consiglio
regionale Alessandro Colautti nel corso delle audizioni in V
Commissione dei componenti della Commissione Paritetica eletti
dal Consiglio regionale.
"La Regione - ha affermato Colautti trovando la condivisione dei
componenti della V Commissione - deve denunciare la violazione
dello Statuto di autonomia in via unilaterale da parte dello
Stato. Questa è la pre-condizione per pretendere un nuovo
contratto che chiarisca la relazione esistente tra competenze
(vedi sanità) e compartecipazioni ai tributi, erose in maniera
significativa dal principio del coordinamento della finanza
pubblica, che mette in seria difficoltà la tenuta del sistema
economico regionale e quindi dei servizi ai cittadini".
"La battaglia per la certezza finanziaria non ha il fine del
mantenimento di un privilegio, ma è essenziale per il
mantenimento delle funzioni che sono in capo alla Regione Friuli
Venezia Giulia. Alla presidente Serracchiani - conclude il
capogruppo del NCD - il compito di spiegare a Roma che cosa è
l'autonomia responsabile del Friuli Venezia Giulia: in caso di
insuccesso c'è il rischio di piombare in una nuova marginalità
economico sociale come quella vissuta nel periodo post bellico".