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FI: Ziberna, eliminare imposta bollo per contributi non ottenuti

24.02.2014
15:17
(ACON) Trieste, 24 feb - COM/AB - "È possibile eliminare l'obbligo dell'imposta di bollo per le istanze rivolte a Regione, Province e Comuni che non giungono a buon fine, con particolare riferimento alle richieste di contributo presentate da associazioni culturali, sportive, ricreative, di volontariato che non hanno ricevuto i fondi?"

A chiederlo è il vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Rodolfo Ziberna in un'interrogazione alla Giunta.

"La normativa nazionale - rileva Ziberna - prevede, tra gli atti, documenti e registri soggetti all'imposta (pari a 14,62 euro) fin dall'origine anche istanze, petizioni, ricorsi e relative memorie diretti agli uffici e agli organi dell'Amministrazione dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni, loro consorzi e associazioni, delle Comunità montane e delle Unità sanitarie locali, nonché degli enti pubblici in relazione alla tenuta di pubblici registri tendenti a ottenere l'emanazione di un provvedimento amministrativo o il rilascio di certificati, estratti, copie e simili".

"A oggi si riteneva che non fosse prevista alcuna agevolazione (sotto forma di esenzione) per chi (soggetto pubblico o privato che sia) intendesse chiedere al proprio Ente locale un incentivo (contributo sotto forma di aiuto, di norma finanziario) a sostegno della propria attività da ritenersi meritoria sotto vari aspetti e di interesse della popolazione".

"Recentemente però, sul sito Internet www.acquistinretepa.it, il portale degli acquisti della pubblica amministrazione - prosegue l'esponente di Forza Italia - l'Agenzia delle entrate ha precisato che le offerte presentate dagli operatori che non sono seguite dall'accettazione da parte della pubblica amministrazione non sono rilevanti ai fini dell'applicazione dell'imposta di bollo. Si tratta, infatti, di mere proposte contrattuali che non producono effetti giuridici, qualora non seguite dall'accettazione".

"Questo regime può agevolmente applicarsi anche a tutte le istanze rivolte alla Regione, ma anche a Province e Comuni, da parte di tutti i soggetti che non traggono un conseguente beneficio. Penso a tutte quelle richieste di contributo presentate, senza poi ricevere i fondi per i più svariati motivi da associazioni culturali, sportive, ricreative, di volontariato".

"Anche una domanda di contributo - conclude Ziberna - ad esempio per la realizzazione di un evento sportivo o culturale che per ragioni di bilancio o regolamentari non ottiene detto contributo, potrebbe infatti avere valore di mera proposta contrattuale non in grado di produrre effetti giuridici a seguito del mancato accoglimento".