CR: mozione contro riconversione cementifici in inceneritori (3)
(ACON) Trieste, 26 feb - MPB - La mozione presentata dai
consiglieri del Movimento Cinque Stelle (prima firma quella di
Eleonora Frattolin) per dire no alla riconversione dei
cementifici in inceneritori è stata respinta dall'Aula con 28
voti contrari e l'astensione dei tre consiglieri di SEL.
Il documento, presentato nell'ottobre scorso, opponendosi alla
riconversione mirava anche a evitare gli investimenti di aziende
e imprese in un settore che potrebbe rivelarsi incompatibile con
l'esigenza di garantire la tutela della salute e dell'ambiente.
Ma nel dibattito seguito all'illustrazione del provvedimento gli
interventi di consiglieri sia della maggioranza che della
minoranza, e dell'assessore Sara Vito hanno evidenziato un
superamento dei contenuti della mozione per la normativa
introdotta successivamente, in sede di finanziaria.
Con la mozione i pentastellati chiedevano anche di promuovere
studi scientifici sulle effettive emissioni di sostanze
inquinanti derivanti dall'uso dei rifiuti come combustibili,
considerando non solo il funzionamento degli impianti a regime e
in condizioni di massima sicurezza, ma anche i possibili rischi
derivanti da malfunzionamenti o errori in fase di gestione.
I consiglieri hanno inoltre presentato due ordini del giorno, uno
solo dei quali è stato accolto: integrato in Aula dopo la
bocciatura della mozione, impegna la Giunta a provvedere entro
l'anno corrente alla revisione del piano regionale dei rifiuti e
a promuovere attraverso Arpa e Università studi scientifici e
monitoraggi in questo campo.
(immagini tv)
(segue)