Inaugurata in Consiglio mostra su architettura e paesaggio Vajont
(ACON) Trieste, 26 feb - ET - "Una mostra estremamente
significativa, per il cinquantennale del disastro che ha segnato
per sempre la vita di Erto e Casso. Un memento perenne a
conoscere e non dimenticare, per non ripetere in futuro gli
stessi errori".
Il presidente Franco Iacop, ha così salutato la tappa triestina,
negli spazi espositivi del Consiglio regionale, della mostra
"Vajont. Paesaggio e architettura a cinquant'anni dal disastro".
L'augurio del presidente è stato che il Consiglio possa
contribuire a diffondere il messaggio portato dall'esposizione
anche a livello nazionale.
"È un omaggio alla gente di Erto e Casso e qualcosa che dovrebbe
aiutarci a non dimenticare le cause che hanno portato a questo
disastro", ha detto la soprintendente per i Beni Architettonici e
Paesaggistici del Friuli Venezia Giulia, Maria Giulia Picchione.
L'esposizione è curata dalla Soprintendenza del FVG e mette in
luce i valori paesaggistici ed architettonici della valle del
Vajont a cinquant'anni dal disastro del 9 ottobre 1963; è stata
inaugurata ad Erto, nella sede storica del Municipio, il 4
ottobre 2013.
A salutare l'esposizione, che sarà visitabile fino al 28 marzo,
c'erano anche l'assessore alla pianificazione territoriale
Mariagrazia Santoro, e l'assessore alla cultura Gianni Torrenti.
"La conservazione di questi luoghi, e la loro valorizzazione sono
imprescindibili", ha detto Torrenti, mentre Santoro ha
sottolineato l'importanza di trovare il modo adeguato per
promuovere una conservazione attiva di questi importanti siti, in
collaborazione tra Soprintendenza e Regione, per agevolare chi a
Erto e Casso vuole continuare a vivere e a scriverne la storia.
La mostra, che ha riscosso molto interesse per l'originale
visione che offre sugli abitati colpiti dalla tragedia e
interessati da una campagna di tutela da parte della
Soprintendenza, è stata recentemente ospitata a Palmanova, nella
Polveriera napoleonica di contrada Garzoni. La rassegna è
caratterizzata anche da un'esposizione permanente presso la sede
della Soprintendenza a Udine, a Palazzo Clabassi, mentre ai
contenuti della mostra sarà dedicato un convegno che si terrà
nella stessa sede della Soprintendenza.
La sezione itinerante, dopo la tappa del Consiglio regionale,
sarà ospitata da altre Amministrazioni comunali.
(foto, immagini tv)