LN: Zilli, spese danni maltempo fuori dal Patto di stabilità
(ACON) Trieste, 26 feb - COM/AB - Spese fuori dai vincoli del
Patto di stabilità per i Comuni che devono prevenire, contrastare
o rimediare ai danni causati dal maltempo.
È l'impegno che il Consiglio regionale ha affidato alla Giunta
Serracchiani approvando all'unanimità una mozione presentata dal
gruppo della Lega Nord. Spetta ora all'Esecutivo regionale farsi
portavoce presso il Governo centrale per ottenere
l'autorizzazione chiesta dal Carroccio.
Barbara Zilli, prima firmataria del documento, ha spiegato che
"siamo reduci da mesi di piogge torrenziali e nevicate
abbondanti, e non ne siamo necessariamente fuori. Nell'Alto
Friuli la neve ha letteralmente sommerso interi paesi, mentre
altrove la cittadinanza ha convissuto con l'allarme alluvioni. È
chiaro che, dinanzi a queste situazioni, la Regione deve
consentire alle Amministrazioni comunali di prendere tutti i
provvedimenti del caso, senza restare invischiati nella palude
del Patto di stabilità".
La leghista ha ricordato che "il nostro territorio, per propria
conformazione geomorfologica, è soggetto a calamità naturali di
varia natura. La montagna è tra le zone più penalizzate: le
precipitazioni sono copiose, i rischi di danni elevati, le
infrastrutture spesso inadeguate. La Giunta deve disporre, con
una certa urgenza, interventi di pulizia ordinaria e
straordinaria agli alvei dei fiumi e dei torrenti, e di tutte le
aree a rischio. Le emergenze maltempo si ripresentano puntuali
anno dopo anno, alla Regione spetta il compito di coordinare,
assieme ai Comuni, gli interventi di messa in sicurezza".
Zilli confida che "il governo Renzi, appena insediato, non perda
una preziosa occasione per dimostrare attenzione verso i reali
problemi della collettività".