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SEL: Gratton, no a rifornimenti oltre confine per ASS2 Isontina

27.02.2014
17:24
(ACON) Trieste, 27 feb - COM/ET - "Benchè consapevole delle pesanti problematiche di bilancio dell'ASS Isontina, non ritengo che questa sia la strada da intraprendere".

È quanto afferma il consigliere regionale di Sinistra Ecologia Libertà Alessio Gratton in merito alla circolare che sarebbe stata emanata dall'Azienda sanitaria isontina con la quale si inviterebbero i responsabili e i conducenti dei mezzi aziendali a privilegiare per il rifornimento i distributori sloveni poco oltre il confine.

"In Regione - continua Gratton - stiamo lavorando affinché, all'interno del rifinanziamento del SSR, il riequilibrio avvenga gradualmente e nel rispetto del mantenimento degli attuali livelli dei servizi e delle prestazioni di ciascuna area vasta. Prova ne è l'ordine del giorno in materia, presentato e accolto dalla Giunta durante la finanziaria di dicembre".

"Quando si approva un provvedimento bisogna valutarne gli effetti: per 400 euro di risparmio sappiamo a quanto ammonterebbero le mancate entrare in termini di accise e di tasse che i benzinai pagano in regione? C'è la possibilità che la quota rappresentata dai mancati introiti sia molto più consistente. Tale iniziativa rappresenta un precedente preoccupante: se per tutti i mezzi pubblici, da quelli comunali a quelli della polizia locale, venisse fatto questo ragionamento ci sarebbe un salasso a livello regionale e si andrebbe a colpire direttamente il commercio locale dei carburanti".

"Auspico - conclude Gratton - che ci si renda conto che questa direttiva rappresenta un errore e che venga quindi ritirata. Nei prossimi giorni mi impegnerò per avere dei chiarimenti e per un interessamento dell'assessore Telesca, perché questo rappresenterebbe un ulteriore colpo ai bilanci regionali e una spallata alla nostra specialità".