Citt: difendere la specialità per gestire bene i servizi
(ACON) Trieste, 27 feb - COM/MPB - Cittadini protagonisti nel
dibattito che ha portato il Consiglio regionale all'approvazione
delle linee di indirizzo politico per la componente regionale
della Commissione paritetica.
"Il nostro Gruppo - ha spiegato il capogruppo Pietro Paviotti -
ha ribadito la bontà di un sistema di governo basato sulle
autonomie regionali, ovvero su un federalismo solidale che da un
lato rafforza l'unità nazionale e l'appartenenza all'Europa e che
dall'altro valorizza la capacità di autogoverno dei singoli
territori. Tutto ciò significa anche ribadire il principio di
sussidiarietà secondo il quale i servizi ai cittadini vanno
erogati, per quanto più possibile, dalle istituzioni a loro più
vicine, a cominciare dai Comuni per proseguire con Regioni e
Governo nazionale.
"La nostra Regione - ha sottolineato Paviotti - che gode di uno
statuto speciale per motivi di salvaguardia linguistica e
posizione geopolitica, oggi deve rilanciare la propria specialità
avendo il coraggio di cercare nuovi spazi di autonomia nella
gestione dei servizi e dimostrando di essere in grado di farlo
prima e meglio dello Stato.
"Dobbiamo assumerci nuove competenze e individuare i temi da
affrontare, anticipando le sfide che l'intero Paese sarà chiamato
ad affrontare nei prossimi anni. Ma a preoccuparci non sono né
l'intenso lavoro che ci aspetta né la mancanza di idee: sono
fuori luogo, invece, quelle posizioni politiche che guardano con
favore a un ritorno del centralismo amministrativo, vero nemico
della specialità e, soprattutto, inadatto a dare quelle risposte
che la comunità regionale giustamente si attende".