Pari opportunità: concluso a Gorizia ciclo convegni su educatori
(ACON) Trieste, 6 mar - COM/AB - Si è concluso a Gorizia
l'ultimo dei quattro convegni dal titolo "Essere educatori", che
la Commissione regionale per le pari opportunità ha promosso
nelle città capoluogo, a partire da Udine per far tappa a
Pordenone e Trieste.
Si è trattato di incontri formativi programmati in collaborazione
con l'Ufficio garante dell'infanzia e dell'adolescenza, rivolti a
docenti, educatori e genitori dei bambini delle scuole e dei nidi
d'infanzia, come occasione di confronto e di riflessione rispetto
alle opportunità che le differenze di genere possono offrire in
ambito educativo.
La novità di questi incontri, molto seguiti, come ha sottolineato
Annamaria Poggioli membro della Commissione e coordinatrice
dell'iniziativa, è stata quella di dimostrare la valenza
dell'educatore uomo in luoghi pregiudizialmente ritenuti da
riservare a sole educatrici donne. Un interessante video curato
da Manuela Cecotti, psicologa e pedagogista dell'Università di
Trieste, ha evidenziato l'importanza di declinare anche al
maschile i gesti della cura e del sostegno allo sviluppo dei
bambini piccoli.
La dottoressa Cecotti ha intervistato sette educatori, forse i
pochi operativi al momento nei nidi d'infanzia, che raccontano la
loro esperienza, tra qualche difficoltà ma soprattutto con
positivi riscontri.
Alle testimonianze degli educatori, sempre nel video seguono le
considerazioni dello psicoterapeuta pordenonese Francesco Stoppa.
Un percorso, quello seguito dalla Cecotti, che la CRPO intende
continuare a promuovere: il prossimo appuntamento sarà a
Tolmezzo, avendo anche cura di pubblicare gli atti del convegno
che ha già un'ottima risonanza.