News


CR: illustrazione pdl sostegno delle attività produttive (2)

11.03.2014
11:26
(ACON) Trieste, 11 mar - AB - Il Consiglio regionale ha avviato l'esame della proposta di legge bipartisan che destina 32 degli iniziali 180 milioni di euro dell'extragettito 2013 a spese di investimento, apportando modifiche a norme e strumenti contributivi già esistenti: saranno disponibili da subito e con tempistiche certe.

A firmarla i consiglieri Liva (PD), Gratton (SEL), Bianchi (M5S), Colautti (NCD), Dipiazza (AR), Lauri (SEL), Paviotti (Citt), Piccin (LN), Riccardi (FI), Shaurli (PD e Tondo (Gruppo Misto).

L'extragettito 2013 di 180 milioni era dovuto a migliori entrare Ires; erano stati in parte subito ripartiti in due Fondi, uno di rotazione e uno globale, sul quale ultimo erano stati messi 75 milioni a copertura di futuri interventi legislativi per lo sviluppo e il rilancio dei settori produttivi e dell'occupazione, nonché per il contrasto alla disoccupazione giovanile. Altri 17 milioni erano serviti per ricapitalizzare Friulia e altre partecipare regionali e 3 milioni erano stati destinati al ringiovanimento del parco auto circolante.

Di questi 32 milioni vengono previsti interventi mirati per le imprese locali destinandoli alle Camere di commercio di Udine e Pordenone (4 milioni) per finanziare le domande non evase nei settori di crisi; contributi per 2 milioni andranno alle imprese turistiche; saranno anche coperte le spese sostenute dalle imprese per il microcredito, agevolandone di fatto l'accesso, sia per l'imprenditoria giovanile che per quella femminile, oltre che per le reti d'impresa e le PMI.

Un altro aspetto rilevante è legato allo sviluppo turistico di Grado e, in particolare, alla sua area termale, per il cui ampliamento, ristrutturazione e ammodernamento viene autorizzato un limite d'impegno di circa un milione e mezzo, che però deriva dallo storno di una cifra di pari importo a suo tempo già stanziata per le medesime finalità; 300.000 euro incentiveranno (con un contributo di 200 euro a domanda) l'acquisto di bici elettriche nell'ottica di migliorare la vivibilità e la fruibilità delle aree urbane; 6 e 10 milioni saranno destinati ai Fondi per futuri investimenti legislativi da adottarsi per la disciplina dei Consorzi di sviluppo industriale e per le crisi aziendali industriali; un milione servirà a completare la banda larga, estendendola alle aree produttive, artigianali e industriali; 2 milioni al Fondo rischi dei Consorzi garanzia fidi; 5 milioni incrementeranno il Fondo di rotazione regionale per il settore agricolo.

È inoltre stato inserito un articolo (il 15) che consente di estendere la concessione dei contributi anche all'acquisto di autoveicoli con emissioni pari a 120 g/km CO2 (la norma in vigore, prevedendo il limite sotto i 120 - quindi da 119 in giù - esclude di fatto diversi veicoli a basse emissioni); con lo stesso articolo si prevede di finanziare la gestione di questa norma a Unioncamere FVG, così da semplifiucarne l'applicazione.

(immagini tv)

(segue)