FI: Ziberna, Brigata di cavalleria Pozzuolo resti a Gorizia
(ACON) Trieste, 25 mar - COM/ET - "Mantenere a Gorizia la
Brigata di cavalleria Pozzuolo del Friuli o, in subordine,
trasferire la Brigata Piemonte cavalleria dalla caserma Brunner
di Trieste a Gorizia".
È quanto ha chiesto il vicecapogruppo di Forza Italia in
Consiglio regionale, Rodolfo Ziberna, in una lettera inviata al
ministro della Difesa Roberta Pinotti.
"La Pozzuolo del Friuli, unica brigata di cavalleria
dell'Esercito italiano con sede a Gorizia - rileva Ziberna -
rischia di essere trasferita dal capoluogo isontino a Bologna. E
ciò dopo il tributo dato da Gorizia nella difesa della Nazione e
dopo aver visto scendere la presenza militare nel capoluogo
isontino da 5.000 a mille unità in pochi anni.
"Ritengo che la Brigata Pozzuolo debba rimanere a Gorizia ma, nel
caso in cui non si potesse impedire il già avviato trasferimento,
si renderebbe disponibile la caserma Montesanto, con
significative disponibilità di alloggio all'interno sia per
militari scapoli, che con famiglia. Caserma che va ad aggiungersi
al notevole patrimonio immobiliare cittadino del ministero della
Difesa destinato a un veloce e irreversibile decadimento, come la
caserma di via Duca d'Aosta (con significativa presenza di
amianto non più sotto controllo ormai da anni), la caserma Guella
(che verrà dichiarata non più agibile a breve) e altre nelle
immediate vicinanze della città, già da anni dismesse e in
cattivo stato (ad esempio Lucinico, Cormons, Gradisca d'Isonzo,
Fogliano-Redipuglia).
"Oltretutto - prosegue l'esponente di Forza Italia - nella
caserma Montesanto di Gorizia l'amministrazione del ministero
della Difesa ha realizzato negli ultimi anni costosi investimenti
in merito alle dotazioni di servizio, sia per quanto riguarda
l'aggiornamento delle reti informatiche, impiantistiche ed edili
(per dotare la struttura di un'efficiente officina meccanica),
sia negli spazi che risulterebbero addirittura esuberanti per
l'alloggio confortevole di un intero moderno reggimento di
cavalleria, comprese le infrastrutture necessarie al ricovero dei
mezzi (autorimesse) e dei locali di servizio (officina per la
manutenzione di primo livello con macchinari già presenti e
ancora imballati). Nella stessa caserma sono inoltre presenti
importanti testimonianze storiche di archeologia impiantistica
militare (le stalle per i cavalli - Cavallerizza) che potrebbero
essere riportate, con un investimento limitato, a una nuova
idoneità all'uso per il quale erano state progettate oltre un
secolo fa dall'Imperial Regio Esercito.
"Allo stesso modo nella nostra regione, a 35 km di distanza da
Gorizia, l'ultimo Reggimento di cavalleria presente, il Piemonte
cavalleria, langue in una caserma, la Brunner di Villa Opicina a
Trieste, con baracche risalenti al periodo del Governo Militare
Alleato e ha necessità di immediati e sostanziosi investimenti
per creare dal nulla l'officina necessaria per la manutenzione
dei mezzi e rimesse per il loro parcheggio. A ciò si aggiunge la
necessità di aggiornare le reti di collegamento informatico. La
struttura non è neanche dotata di spazi sufficienti per
l'evoluzione di organico richiesta dalla nuova composizione
prevista. Dovrebbero essere, quindi, costruiti nuovi alloggi e
aree per i cavalli, con i quali il Reggimento partecipa e
organizza importanti manifestazioni ippiche a livello nazionale.
"Uno spazio inadeguato - dichiara ancora Ziberna - anche se
consideriamo che il Reggimento dal 2007 è alimentato, nella
truppa, da volontari in servizio permanente, oltre che da quelli
in ferma prefissata, che gli squadroni operativi sono aumentati e
che dal Comando della Pozzuolo del Friuli giungerà un'aliquota di
ufficiali, sottoufficiali e volontari di truppa, premessa
necessaria affinché il Piemonte cavalleria possa venire impiegato
nella sua interezza nelle missioni all'estero senza limitazioni.
"Dati alla mano - conclude Ziberna - un trasferimento del
Piemonte cavalleria da Villa Opicina a Gorizia rappresenterebbe
un'ottima soluzione anche in termini di contenimento di costi,
visto che la caserma Montesanto è già attrezzata".