FdI/AN: Ciriani, fusione Comuni solo con norme chiare
(ACON) Trieste, 25 mar - MPB - "Siamo favorevoli alla fusione
tra Comuni, ma questo deve avvenire in forza di una normativa
chiara e nell'interesse dei cittadini".
Lo ha dichiarato il consigliere regionale di Fratelli d'Italia,
Luca Ciriani, in relazione alla discussione in Aula sul disegno
di legge n.37 per l'indizione e svolgimento del referendum
abrogativo, propositivo e consultivo e all'iniziativa popolare
delle leggi regionali, che lo vedeva relatore di minoranza.
"La norma - afferma Ciriani - è confusa e contraddittoria. Il
referendum consultivo deve essere rispettato e non superato dai
Consigli comunali così come previsto dalla norma approvata da
questa maggioranza. Noi siamo assolutamente favorevoli alle
fusioni tra Comuni, ma la Giunta è il caso che faccia chiarezza
su questo passaggio che, oltre a determinare costi inutili,
dichiara l'inutilità del voto della gente in quanto prima ne
chiede l'espressione attraverso il referendum e poi magari in
Consiglio comunale si decide diversamente.
"Altro passaggio di questa legge che ritengo insensato e
contraddittorio è la previsione che in fase di costituzione del
nuovo Comune si possa derogare la legge che stabilisce i numeri
di consiglieri e assessori. Non si comprende infatti perché si
possano aumentare i consiglieri e gli assessori dal momento che
avviene la fusione tra Comuni.
"La Regione - conclude Ciriani - dovrebbe favorire le fusioni tra
Comuni attraverso premi a quelli che provvedono ad aggregare
servizi, determinando un risparmio in termini di costi e una
migliore qualità dei servizi offerti alle popolazioni".