GM: Tondo, esclusione prof. Ferrari da Comitato Stamina
(ACON) Trieste, 28 mar - COM/AB - "È opportuno conoscere quali
azioni la presidente Serracchiani intenda adottare nei confronti
del Governo per tutelare l'immagine del professor Mauro Ferrari,
illustre mente del Friuli Venezia Giulia, inizialmente
selezionato dal ministro della Salute Lorenzin quale potenziale
presidente del Comitato tecnico scientifico chiamato a decidere
se il metodo Stamina possa essere oggetto di una sperimentazione
vera e propria, ma poi sparito dai possibili componenti
dell'organismo a seguito di alcune dichiarazioni apparse su un
quotidiano nazionale, che avrebbero indotto l'Avvocatura dello
Stato a suggerire al ministro di non nominarlo alla guida del
Comitato".
A chiedere l'intervento del presidente della Regione per fare
chiarezza sulla vicenda è il consigliere regionale di
centrodestra Renzo Tondo.
"A seguito delle indicazioni dell'Avvocatura dello Stato -
continua Tondo - il ministro Lorenzin ha nominato il terzo
Comitato con a capo della nuova compagine di scienziati Michele
Baccarani; la lista degli esperti sarebbe stata sottoposta in via
preventiva all'esame dell'Avvocatura stessa, posto che il
Comitato precedente con presidente Mauro Ferrari, designato a
dicembre, era stato ritenuto non idoneo nonostante nel comunicato
del 28 dicembre 2013 il ministero della Salute avesse segnalato
che il presidente doveva essere un garante, non necessariamente
un neurologo, né clinico, né esperto di staminali, proprio per
garantire obiettività al lavoro svolto dal Comitato".
"Considerato che il professor Ferrari, essendo un esperto in
nanotecnologie applicate alla medicina, presentava un eccellente
e prestigioso profilo accademico compatibile con le indicazioni
del ministero, è opportuno che la presidente si attivi per capire
cosa sia successo, anche in considerazione del fatto che il
ministro ha affermato alla stampa che avrebbe mandato al
professor Ferrari una lettera di spiegazioni che lo stesso, a
oggi, non ha ricevuto".