Citt: specialità, una sfida nell'interesse di molti, non dei singoli
(ACON) Trieste, 2 apr - COM/AB - L'Assemblea del Friuli Venezia
Giulia, in seduta straordinaria convocata in concomitanza con gli
altri Consigli regionali italiani, ha esaminato e poi votato
favorevolmente la mozione contenente proposte di riforma
costituzionale.
"Siamo tutti un po' preoccupati - ha spiegato Pietro Paviotti,
capogruppo dei Cittadini - per alcune accelerazioni della
politica nazionale, perché il rischio di farsi condizionare dalla
deriva populista è dietro l'angolo. Il primo sforzo da fare,
dunque, è di evitare di voler a tutti i costi rappresentare la
cosiddetta pancia degli elettori. Concentriamoci piuttosto
sulla vera sfida che ci aspetta: non solo la difesa della
specialità, di cui già godiamo, ma la capacità di avanzare
proposte per ottenere ancora più autonomia".
"Una Regione virtuosa come la nostra - aggiunge Paviotti - ha
dimostrato coi fatti di sapere ben amministrare la propria
comunità, erogando servizi di qualità ai cittadini. Non vogliamo
e non possiamo permetterci passi indietro, al contrario dobbiamo
trovare un'unità di intenti che ci faccia chiedere e ottenere
maggiori competenze in quei settori considerati strategici come
la scuola, la tutela del paesaggio eccetera. Il voto odierno ha
un valore ancora più elevato se si considera che il documento è
stato condiviso anche dai Consigli regionali d'Italia e, in
particolare, da quelli delle altre Regioni a statuto speciale".
"Un voto per ribadire con determinazione il nostro diritto ad
autogovernarci nell'ambito di uno Stato federale, unito e
solidale, che sappia valorizzare le peculiarità dei territori e
rispondere alle legittime aspettative dei cittadini. Se siamo
tutti d'accordo - ha concluso Paviotti - siamo ancora più forti e
credibili. La sfida che ci attende va vista in positivo e deve
animarci e sostenerci nell'interesse di molti e non dei singoli".