VI Comm: approvato ddl lavoro, istruzione, formazione, montagna
(ACON) Trieste, 7 apr - MPB/ET - Improcrastinabili adeguamenti
della normativa regionale in tema di lavoro, istruzione e
formazione professionale, ma anche interventi per contrastare le
conseguenze della crisi sull'occupazione, in particolare nel
settore edile e per quei lavoratori disoccupati, privi di
ammortizzatori sociali e che partecipano a progetti di lavoro di
pubblica utilità.
Inoltre, la possibilità di estendere a istituti scolastici e
piccole imprese operanti in montagna dei contributi già previsti
da leggi vigenti.
Tutto ciò nel disegno di legge "Norme urgenti in materia di
lavoro, istruzione, formazione, montagna" presentato dalla Giunta
il 28 marzo scorso e oggi esaminato e votato dalla VI Commissione
- presidente Franco Codega (PD) - che lo ha approvato a
maggioranza.
Otto gli articoli, compreso quello per l'entrata in vigore.
L'articolo 1 consente di finanziare le domande presentate dalle
amministrazioni pubbliche del Friuli Venezia Giulia relative
all'inserimento in progetti di iniziative di lavoro di pubblica
utilità di lavoratori disoccupati da almeno 8 mesi, senza
ammortizzatori sociali di alcun tipo e non titolari di pensione
assimilabile a reddito da lavoro.
L'articolo 2 prevede un intervento regionale finalizzato a
sostenere il reddito dei lavoratori edili colpiti dalla crisi,
non solo perché l'edilizia, sia pubblica che privata, sta
risentendo particolarmente della situazione critica, ma anche
perché i lavoratori di questo settore subiscono condizioni di
svantaggio rispetto a quell dell'industria, essendo esclusi dalla
possibilità di percepire l'indennità di mobilità.
L'articolo 3, modificando la legge 14 del 2012 per quanto
riguarda la finalità (concessione contributi per gli anni
accademici 2012-2013 e 2013-2014), la estende anche all'anno
2014-2015 e prevede di individuare con apposito bando i termini e
le modalità di presentazione della domanda, di erogazione del
contributo, di rendicontazione.
Anche l'articolo 4 modificando la legge 17 del 2008 (finanziaria
2009) semplifica e chiarisce la procedura l'assegnazione della
gestione dell'Aerocampo di Campoformido.
Scopo dell'articolo 5 è consentire lo scorrimento della
graduatoria dei progetti speciali relativi all'anno scolastico
2013-2014. Con le risorse aggiuntive (550.000 euro) è possibile
finanziare ulteriori progetti da portare a termine - così un
emendamento - entro la fine del 2014.
Con l'articolo 6 si vanno a modificare norme che disciplinano le
prove di accertamento dei corsi di formazione professionale e la
nomina e la composizione della commissione d'esame facendole
rientrare nelle competenze dei dirigenti e non più
dell'assessore. Inoltre, si fissa un tetto di spesa per i
commissari.
L'articolo 7 incrementa la dotazione finanziaria dell'intervento
a favore delle imprese commerciali, compresi i pubblici esercizi
e i soggetti che gestiscono attività di distribuzione dei
carburanti in montagna, incrementando l'attuale fondo di 100.000,
con ulteriori 200.000 euro.
Il provvedimento sarà all'ordine del giorno del Consiglio
regionale mercoledì (9 aprile). Relatore di maggioranza sarà
Franco Codega (PD), di minoranza Eleonora Frattolin (M5S).
(immagini tv)