Determinazioni dell'Ufficio di presidenza
(ACON) Udine, 8 apr - MPB - Riunione a Udine, nella sede della
Regione in via Sabbadini 31, dell'Ufficio di presidenza del
Consiglio regionale, presieduto da Franco Iacop.
Fra gli argomenti affrontati, l'incontro in programma a Roma
lunedì 14 aprile nella sala Convegni della Camera dei deputati
sul tema delle riforme istituzionali, in particolare sul
superamento del bicameralismo perfetto e sul Titolo V della
seconda parte della Costituzione. Sarà, quella romana,
un'assemblea che vedrà riunite le rappresentanze di tutti i
Consigli regionali italiani, durante la quale verranno presentati
anche i risultati sia della riunione che i presidenti delle
Assemblee legislative speciali, coordinati da Iacop, hanno tenuto
a Palermo, sia del loro successivo incontro a Roma con il
presidente della Corte costituzionale.
All'attenzione dell'Ufficio di presidenza anche il programma di
manifestazioni, attività e iniziative promozionali del Consiglio
regionale per l'anno in corso. In questo panorama si inseriscono
gli interventi finanziari a sostegno delle scuole del Friuli
Venezia Giulia per l'anno scolastico 2013-2014 per le visite
didattiche a "i luoghi della memoria", luoghi simbolo all'interno
del territorio regionale e nazionale o all'estero, che hanno
segnato la storia durante il primo e secondo conflitto mondiale.
Si tratta del rinnovo di una iniziativa della presidenza del
Consiglio che negli ultimi tre anni ha registrato molto
interesse, rivolta alle scuole primarie (classi quinte) e
secondarie di primo grado e che da quest'anno viene estesa agli
istituti di istruzione superiore.
Sul piano legislativo, è stata analizzata la fase ascendente
della formazione del diritto comunitario. In questo contesto,
richiamati il Trattato di Lisbona e il principio di
sussidiarietà, è stato evidenziato che per quanto riguarda il
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia non si è ancora
introdotta nel regolamento consiliare una specifica norma che
disciplini il controllo di sussidiarietà e la trasmissione alle
Camere delle osservazioni del Consiglio in merito a tale
controllo. È stata così valutata la procedura che potrebbe essere
adottata in attesa della modifica del regolamento, affidando un
ruolo centrale alla Commissione consiliare competente in tema di
rapporti con l'Ue, che potrebbe individuare preventivamente,
attraverso l'esame del programma legislativo annuale della
Commissione europea, le proposte legislative su cui esprimersi
ai fini dell'analisi della sussidiarietà, con il coinvolgimento
delle Commissioni consiliari di merito di volta in volta
competenti in materia.
Approvata, infine, la valutazione della dirigenza del Consiglio
regionale fatta dall'organo indipendente di valutazione.