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SEL: Gratton, legge open data è tassello per rivoluzione culturale

09.04.2014
17:18
(ACON) Trieste, 9 apr - COM/AB - "A un anno dal suo insediamento, oggi questa Giunta pone le basi per un'altra importante rivoluzione culturale in Friuli Venezia Giulia".

Questo il commento del consigliere regionale di SEL Alessio Gratton in merito all'approvazione in Aula della legge sulla trasparenza e l'utilizzo dei dati della PA, che rappresenta "un necessario e non più rinviabile passo avanti verso l'Open Government Program, che vede l'Italia in una situazione di preoccupante arretratezza su questo versante".

"Attraverso questa legge - continua Gratton - che presuppone un nuovo approccio alla Pubblica amministrazione e quindi alle politiche pubbliche, si vuole promuovere una trasparenza che non è fine a se stessa, ma che si traduce in conoscenza e partecipazione attiva del cittadino al governo del proprio territorio, andando così a colmare la distanza con le istituzioni e gettando le basi per la ricostruzione di un rapporto di fiducia e di collaborazione reciproca. Il cittadino diventa così attore e protagonista e non più solo destinatario del servizio pubblico".

"Siamo solo all'inizio di un percorso lungo, che richiede innanzitutto un cambio di mentalità che rimetta al centro il cittadino e che cambi le abitudini della PA in tutte le sue ramificazioni: per una lotta contro la corruzione, le inefficienze e le distorsioni tipiche del nostro paese".

"Ma questi dati - continua il consigliere di SEL - non saranno soltanto accessibili, saranno concretamente fruibili, contribuendo, aspetto per nulla marginale in questo periodo storico, allo sviluppo economico, imprenditoriale e quindi anche sociale del nostro territorio".

"Auspico fin da subito - conclude Gratton - una sorta di conformazione dei siti istituzionali a tutti i livelli in modo da migliorarne l'accessibilità e la fruibilità, attraverso una regia determinante di INSIEL. Confido infine che questa operazione possa riflettersi nei siti degli enti locali in modo che i cittadini ne possano usufruire più agevolmente e possano partecipare maggiormente attraverso la buona pratica del bilancio partecipato".