SEL: Gratton, legge open data è tassello per rivoluzione culturale
(ACON) Trieste, 9 apr - COM/AB - "A un anno dal suo
insediamento, oggi questa Giunta pone le basi per un'altra
importante rivoluzione culturale in Friuli Venezia Giulia".
Questo il commento del consigliere regionale di SEL Alessio
Gratton in merito all'approvazione in Aula della legge sulla
trasparenza e l'utilizzo dei dati della PA, che rappresenta "un
necessario e non più rinviabile passo avanti verso l'Open
Government Program, che vede l'Italia in una situazione di
preoccupante arretratezza su questo versante".
"Attraverso questa legge - continua Gratton - che presuppone un
nuovo approccio alla Pubblica amministrazione e quindi alle
politiche pubbliche, si vuole promuovere una trasparenza che non
è fine a se stessa, ma che si traduce in conoscenza e
partecipazione attiva del cittadino al governo del proprio
territorio, andando così a colmare la distanza con le istituzioni
e gettando le basi per la ricostruzione di un rapporto di fiducia
e di collaborazione reciproca. Il cittadino diventa così attore e
protagonista e non più solo destinatario del servizio pubblico".
"Siamo solo all'inizio di un percorso lungo, che richiede
innanzitutto un cambio di mentalità che rimetta al centro il
cittadino e che cambi le abitudini della PA in tutte le sue
ramificazioni: per una lotta contro la corruzione, le
inefficienze e le distorsioni tipiche del nostro paese".
"Ma questi dati - continua il consigliere di SEL - non saranno
soltanto accessibili, saranno concretamente fruibili,
contribuendo, aspetto per nulla marginale in questo periodo
storico, allo sviluppo economico, imprenditoriale e quindi anche
sociale del nostro territorio".
"Auspico fin da subito - conclude Gratton - una sorta di
conformazione dei siti istituzionali a tutti i livelli in modo da
migliorarne l'accessibilità e la fruibilità, attraverso una regia
determinante di INSIEL. Confido infine che questa operazione
possa riflettersi nei siti degli enti locali in modo che i
cittadini ne possano usufruire più agevolmente e possano
partecipare maggiormente attraverso la buona pratica del bilancio
partecipato".