Citt: Gregoris, condivisibile l'ipotesi di riforma sanitaria
(ACON) Trieste, 17 apr - COM/AB - "L'ipotesi di riforma
sanitaria illustrata alla III Commissione consiliare - afferma
Gino Gregoris, consigliere regionale dei Cittadini - è la
testimonianza che le forze di centrosinistra al governo della
Regione hanno rispettato il primo degli impegni presi a suo
tempo, vale a dire una riforma generale dei servizi erogati ai
cittadini con l'obiettivo di migliorarne la qualità
razionalizzando le spese".
"Con competenza e con la necessaria determinazione ad affrontare
nuove e vecchie questioni - aggiunge - l'assessore alla salute
Maria Sandra Telesca ha individuato un percorso interessante che
ci porterà ad approvare una riforma che cambierà
significativamente il sistema sanitario e assistenziale
regionale, perché non sempre il costo attuale si coniuga
positivamente con le esigenze".
Sono state ipotizzate scelte innovative (a cominciare da una
forte integrazione tra ospedale e assistenza primaria) che
andranno illustrate e spiegate nei dettagli alla popolazione,
mettendo tutti i cittadini nelle condizioni di capirne le
motivazioni e di condividerne consapevolmente i contenuti.
L'assetto organizzativo sarà modificato con la creazione di
cinque Enti per l'Assistenza Sanitaria (EAS) dotati di autonomia
giuridica, realtà operative che sapranno andare oltre i confini
provinciali e i vecchi schemi di erogazione dei servizi".
"Dopo aver abrogato la legge frettolosamente approvata alla fine
della scorsa legislatura e aver ben definito i principi e le
linee guida con la legge 17/2013 - conclude Gregoris - la nuova
sanità regionale ha iniziato a prendere forma. Entro il prossimo
mese di maggio saranno disponibili le relazioni conclusive dei
gruppi tecnici, entro giugno le schede ospedaliere con la
revisione delle funzioni e l'eliminazione dei doppioni, entro
luglio il disegno di legge della Giunta".