News


LN: Piccin su moria di api dovuta agli insetticidi

07.05.2014
13:9
(ACON) Trieste, 7 mag - COM/AB - Stragi di api che si ripetono con allarmante regolarità nel periodo di semina di mais e soia. Solo un caso? Cosa fa la Regione per impedire l'uso di insetticidi dannosi?

È la domanda posta da Mara Piccin con un'interrogazione, dove ha spiegato che "i neonicotinoidi sono una classe di insetticidi sistemici e quindi prontamente assorbiti dai tessuti vegetali che possono risultare tossici per gli insetti pronubi. All'estero e in Italia i neonicotinoidi sono diventati oggetto di attenzione da parte delle associazioni di apicoltori, perché ritenuti responsabili di gravi danni alle api e causa di preoccupanti morie tanto che già dal 2008 i ministeri di agricoltura, ambiente e sanità avevano affrontato il problema, vietando l'uso di concianti neonicotinoidi. Anche in Friuli Venezia Giulia, soprattutto nella bassa friulana e bassa pordenonese, si sono registrate gravi morie di api bottinatrici attribuibili ai trattamenti usati per la concia, con conseguente spopolamento di alveari".

Piccin continua: "La Giunta ha spiegato di aver avviato controlli. La Regione andrà fino in fondo per accertare eventuali rapporti di causa-effetto tra la moria di api e l'uso di prodotti fitosanitari? Si certificherà che nessuna azienda usa prodotti fuorilegge? Sono stati immessi sul mercato nuovi prodotti dannosi per l'apicoltura?".

Chiude Piccin ricordando che "in regione operano circa 1400 apicoltori e la produzione di miele si aggira sulle 300 tonnellate all'anno. La Regione deve tutelare produttori e consumatori da chi infrange la legge. Come disse Einstein, se muoiono le api, muore la vita. E, quindi, l'uomo".