V Comm: sì documento attività internazionali e fondo minoranza tedesca
(ACON) Trieste, 27 mag - RC - La relazione su cui basare gli
indirizzi generali della Regione in materia di cooperazione e
attività internazionali, nonché di relazioni con l'Unione
europea, che deve essere approvato dal Consiglio regionale entro
il primo anno di legislatura e ogni volta che necessiti di
aggiornamenti, è stata approvata a larga maggioranza dalla V
Commissione consiliare, presieduta da Vincenzo Martines (PD),
alla quale spetta la stesura del documento finale da sottoporre
all'Aula.
A spiegare i punti salienti del testo, l'assessore Francesco
Peroni. Da lui, la Commissione ha appreso come stanno procedendo
i rapporti di partenariato, in particolare per quanto riguarda la
Cooperazione territoriale europea (CTE) tra Regioni di Stati
diversi, tanto quelli già attivati quanto quelli previsti per il
periodo 2014-2020 con l'assegnazione generale di quasi 9 miliardi
di euro, pari al 2,7% del bilancio europeo.
Parlando di internazionalizzazione del sistema economico del
Friuli Venezia Giulia, l'assessore ha parlato di PIL regionale
che ammonta a poco meno di 33 miliardi (dato 2011), con una
crescita pari allo 0,4%, in linea con la media nazionale ma
decisamente inferiore al dato del Nord-Est, che registra l'1,1%
in più. La contrazione del PIL registrata negli anni 2007-2011 ha
segnato un -5,7%, mostrando che la regione ha risentito in misura
maggiore della fase economica recessiva rispetto al resto del
Nord-Est (-4,5%) e dell'Italia in generale (-4,1%).
Il documento sarà presentato da Martines all'Aula nel corso della
prossima sessione di lavori, già calendarizzata per giugno.
A seguire, la Commissione ha espresso parere favorevole - anche
in questo caso a larga maggioranza - alla delibera della Giunta
regionale con cui sono state determinate le quote del fondo
regionale per la tutela e la valorizzazione delle minoranze di
lingua tedesca del Friuli Venezia Giulia.
(immagini tv)