LN: Zilli, illogica decisione bocciare nostra legge sui fuochi
(ACON) Trieste, 28 mag - COM/AB - "Impugnando la norma sui
fuochi approvata dalla Regione, il Governo centrale vieta di
bruciare ramaglie e residui vegetali. Illogica la decisione di
Renzi, imbarazzante la scelta di Serracchiani di inchinarsi a
Roma e cancellare una norma estremamente importante per i nostri
cittadini e agricoltori. Cosa farà la Regione per tappare questa
falla e consentire, finalmente, di smaltire rami e vegetazione in
eccesso?"
Lo chiede Barbara Zilli, consigliere regionale della Lega Nord,
con un'interrogazione rivolta alla Giunta, dove ricorda che "la
Regione ha assunto un impegno preciso su questo tema, approvando
una norma specifica e due mozioni, la prima delle quali
presentata dalla Lega Nord. Il governo Renzi, impugnando la norma
del Friuli Venezia Giulia equipara, a tutti gli effetti, i falò
per bruciare rami e foglie secche agli incendi dolosi che hanno
messo a ferro e fuoco la Campania: per la legge non c'è alcuna
differenza con la campagna friulana. Per il Friuli, praticare
riti tradizionali, come i fuochi epifanici, significa rispettare
i propri usi e costumi, non compiere un atto eversivo. Chi lo
spiega a Renzi?"
Chiude Zilli: "L'errore di Renzi è clamoroso, ma la totale
sudditanza di Serracchiani al suo leader grida vendetta, e il
conto lo paga il Friuli Venezia Giulia".