SEL: Lauri, nuova legge elettorale anche per movimenti civici
(ACON) Trieste, 1 giu - COM/AB - La maggioranza deve andare
avanti insieme sulla strada delle riforme, le polemiche non
servono e stupiscono perché il rapporto con i Cittadini finora è
stato di sintonia, lealtà e correttezza reciproche.
Lo afferma Giulio Lauri, capogruppo di Sinistra ecologia libertà
in Consiglio regionale, commentando le dichiarazioni del
presidente dei Cittadini Bruno Malattia in merito al dibattito su
Province e nuova legge elettorale.
Per fare uscire la Regione dalla crisi e creare nuovo lavoro e
per portare in fondo importanti riforme come quelle che servono
per migliorare l'offerta di salute e di edilizia popolare, oppure
per ridurre il numero degli Enti locali, serviranno unità e
coesione; le polemiche servono solo a ridare voce e fiato a un
centrodestra in difficoltà.
La legge che servirà a eleggere le nuove Assemblee che gestiranno
la chiusura delle Province, peraltro - conclude Lauri -
permetterà anche ai movimenti civici di costruire liste proprie
senza doversi mettere sotto i vessilli dei partiti. Un movimento
come quello dei Cittadini, che ha sempre voluto rimarcare la
propria autonomia dai partiti politici, dovrebbe essere fra i
primi a rallegrarsi di una norma che disincentiva i cambi di
casacca e i trasformismi e non garantisce alcun partito, ma
soltanto il pluralismo e la chiarezza di collocazione politica.