SEL: Gratton, autorizzazione monumentale, attuata nostra mozione
(ACON) Trieste, 7 giu - COM/MPB - Il consigliere di SEL,
Alessio Gratton, presidente della II Commissione permanente del
Consiglio regionale, rivolge "un plauso alla presidente
Serracchiani e all'assessore Santoro per la celerità con cui si
sono attivate presso il Ministero dei beni e delle attività
culturali e del turismo al fine di dare pronta risposta sulla
questione dell'autorizzazione monumentale agli imprenditori e ai
lavoratori della ristorazione e del commercio.
"Il 12 marzo 2014 - ricorda in una nota Gratton - ho portato in
Consiglio regionale una mozione, votata a maggioranza, che
impegnava la Giunta ad attivarsi presso il Ministero al fine di
ottenere una proroga per le autorizzazioni in essere al 2013, in
modo da concedere all'Amministrazione regionale il tempo per
predisporre una serie di misure atte a dirimere in via definitiva
le problematiche legate al rilascio dell'autorizzazione
monumentale.
"Noto con grande piacere che tutti gli obbiettivi che quella
mozione indicava sono stati raggiunti in tempi rapidi dalla
Giunta regionale.
"In particolare, tale protocollo rende non necessaria
l'autorizzazione della Soprintendenza per l'utilizzo di tavolini,
sedie, ombrelloni o strutture caratterizzate per l'assenza di
interventi di infissione al suolo di tipo strutturale. Stessa
regola anche per quanto riguarda le manifestazioni sportive,
culturali, gli spettacoli e i mercati a carattere temporaneo, che
d'ora in avanti non necessiteranno del nulla osta della
Soprintendenza.
"L'accordo siglato definisce modalità condivise di collaborazione
tra i diversi enti al fine di agevolare il rilascio delle
autorizzazioni e delle concessioni e attiva un tavolo di lavoro
tra Regione FVG e MiBACT al fine di definire le linee guida per
la stesura dei nuovi regolamenti comunali in modo da chiarire
definitivamente quali caratteristiche estetiche saranno
autorizzate e quali invece no.
"Entro 6 mesi la Giunta predisporrà un ulteriore accordo con il
Ministero e contemporaneamente si attiverà con i Comuni per dare
risposte immediate in questa fase di transizione.
"Ci tengo a sottolineare la nostra posizione in merito. Riteniamo
che le esigenze economiche e lavorative non debbano essere per
forza di cose contrapposte alla tutela e valorizzazione del
patrimonio storico-architettonico; per questo auspichiamo che la
Regione FVG e il Ministero sappiano indicare nel loro futuro
accordo con chiarezza le caratteristiche estetiche che dovranno
avere le strutture esterne alle attività commerciali e che i
Comuni conseguentemente adottino un nuovo regolamento in grado di
garantire il decoro urbano e la fruibilità dei centri storici e
delle zone sottoposte a vincolo monumentale da parte di residenti
e turisti".