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AR: Revelant, concorso di idee internazionale su Lago dei 3 Comuni

16.06.2014
12:27
(ACON) Trieste, 16 giu - COM/MPB - "E' necessario cambiare l'impostazione sul Lago dei Tre Comuni e procedere convintamente nella valorizzazione turistica di questo incredibile patrimonio di cui il nostro territorio e la Regione possono beneficiare".

Ad intervenire è il consigliere regionale di Autonomia Responsabile Roberto Revelant, già da anni impegnato per il rilancio turistico del lago.

"Il Lago - spiega Revelant - non può continuare ad essere visto sempre come un problema per le note situazioni legate all'idroelettrico, nè è possibile che se ne parli sempre e solo in termini negativi; l'apprezzamento di cui gode è testimoniato dall'affluenza sempre maggiore di visitatori che si registra negli ultimi anni anche grazie al percorso che i Comuni rivieraschi hanno intrapreso con il progetto 'Gemona Città dello sport e del benstare'.

E' venuto il momento di osare di più - continua il consigliere-; bisogna indire un concorso di idee internazionale, e quindi di largo respiro, che possa portare proposte lungimiranti e innovative alle amministrazioni comunali, che trovino una successiva conferma nella realtà dei fatti con i necessari investimenti e che non rimangano solo progetti da conservare negli archivi.

Tutto ciò attraverso il coinvolgimento diretto, oltre che delle amministrazioni comunali anche della Regione, della Comunità Montana del Gemonese e anche di chi trae, o potrebbe trarre, benefici dall'utilizzo della risorsa acqua per finalità diverse - precisa Revelant chiarendo che il referimento è sia al concessionario della centrale di Somplago, sia al mondo agricolo che da anni attende, senza risposta, l'approvvigionamento da quel bacino, per aumentare la superficie irrigabile della nostra regione garantendo anche contestualmente il deflusso minimo vitale nel fiume Tagliamento.

Credo che tutte queste realtà possano trovare risposta e convivere seppur con esigenze diverse - conclude Revelant - ma l'importante è che siano chiari prospettive e obiettivi che devono essere finalizzati alla valorizzazione di un contesto ambientale di pregio e che può contribuire nel suo complesso in maniera significativa anche in termini occupazionali, cosa di cui ora più che mai c'è estremo bisogno.

Allo stesso tempo - è l'invito finale dell'esponente di AR - la Regione sieda a un tavolo con Edipower invitandola a versare le imposte nella nostra Regione (come fatto eccezionalmente prima dell'assestamento di bilancio 2013 da un'altra azienda italiana) visto che da anni parte dei suoi utili proviene proprio dallo sfruttamento ai fini idroelettrici delle nostre acque".