AR: Revelant, la Regione cerchi una soluzione definitiva per Dogna
(ACON) Trieste, 16 giu - COM/MPB - "Con l'approvazione del
primo articolo della legge su misure urgenti per le autonomie
locali, approvata nell'ultima sessione d'Aula, il Consiglio
Regionale è intervenuto sulla procedura di riequilibrio
finanziario legata al Comune di Dogna riconoscendo la possibilità
di attestazione dei finanziamenti anche per spese di manutenzione
ordinaria".
A evidenziarlo è il consigliere regionale di Autonomia
Responsabile Roberto Revelant, attento alle esigenze dei Comuni,
in particolare quelli montani.
"Sono noti a tutti i problemi di bilancio emersi nel Comune di
Dogna, così come è veramente apprezzabile l'impegno che l'attuale
sindaco Sonego sta mettendo per risolvere definitivamente le
criticità legate al dissesto finanziario che ha ereditato, ma
ritengo - afferma Revelant - sia opportuno che anche la Regione
si spenda con più convinzione per trovare definitiva risposta a
questo problema, ovviamente nel rispetto di tutte le leggi
vigenti.
"E' chiaro che Dogna non è né Trieste né Udine - continua
Revelant - ma è altrettanto vero che non può essere abbandonata a
se stessa ed è necessario che la Regione si attivi per ridare
all'amministrazione comunale la possibilità di programmazione
delle proprie attività e del mantenimento dei servizi essenziali
per garantire ai propri cittadini una qualità della vita
adeguata, in un contesto montano tra i più sacrificati
dell'intera Regione.
"E' necessario portare avanti la riforma degli enti locali,
purtroppo interrotta dal governo Serracchiani per quanto riguarda
i comuni legati alle comunità montane, che vada nella direzione
di creare sinergie e collaborazioni tra più amministrazioni
comunali anche per evitare situazioni come quelle venutesi a
creare in questa piccola realtà del Canal del Ferro, auspicando -
conclude Revelant - che vi sia sempre più una volontà di
aggregazione volontaria tra più Comuni, per evitare che tra
qualche anno ci venga inevitabilmente calata dall'alto".