NCD:Colautti,servitù militari,Serracchiani illustri protocollo con...
(ACON) Trieste, 23 giu - COM/MPB - "Servitù militari e servitù
consiliari non possono andare a braccetto nel processo
democratico e il protocollo tra Stato e Regione per l'utilizzo
delle aree a disposizione delle forze armate (servitù militari)
sottoscritto dalla presidente, così come presentato, sembra
essere viziato sia sul piano formale che materiale. Sarebbe
quindi opportuno che la presidente informi urgentemente il
Consiglio regionale sul contenuto di tale protocollo".
A intervenire è il capogruppo del Nuovo Centrodestra in Consiglio
regionale, Alessandro Colautti, che ha depositato una
interrogazione urgente illustrata oggi in commissione.
"Il contenuto di tale documento d'intesa non è stato reso noto né
alla V Commissione permanente, competente per materia, né al
Consiglio regionale. La legge regionale 17/2007 - sottolinea
Colautti - prevede l'informativa in merito a tali atti e prevede
la ratifica, da parte del Consiglio regionale, per gli accordi
che comportino nuovi oneri per le finanze della Regione o
modificazione di leggi vigenti. A ciò si aggiunge l'art. 161 ter
del regolamento interno del Consiglio regionale che dispone che
il Presidente informi il Consiglio sui progetti di accordo con lo
Stato o con altre Regioni con decadenza annuale e comunque prima
dell'adozione del provvedimento definito dalla Giunta regionale
con cui si autorizza la sottoscrizione.
"Tali procedure, soprattutto in considerazione dell'importanza
dei contenuti protocollo, non sembrano essere state seguite. E'
pertanto urgente - conclude Colautti - che la presidente spieghi
sia i contenuti del protocollo, sia la procedura adottata nel
rispetto dei ruoli e dei poteri tra l'organo esecutivo e
legislativo della Regione Autonoma FVG".