News


LN: Piccin, zero tasse per le nuove assunzioni

24.06.2014
12:30
(ACON) Trieste, 24 giu - COM/RCM - "Zero tasse per chi assume giovani e disoccupati. Soppressione degli oneri fiscali per le nuove assunzioni. E fine della mercificazione degli immigrati, sfruttati da datori di lavoro senza scrupolo, che rovinano il mercato del lavoro".

Sono le proposte per agevolare l'ingresso nel mondo lavorativo dei giovani che Mara Piccin, consigliera regionale della Lega Nord, suggerisce alla Giunta attraverso una interrogazione a risposta immediata da discutere in Aula.

Spiega la Piccin: "In Friuli Venezia Giulia i cosiddetti Neet, ossia i giovani tra i 15 e i 29 anni che né studiano né lavorano, sono 28mila, pari al 17,2% della popolazione in questa fascia d'età. Questi sono numeri ufficiali, che probabilmente non considerano quei giovani che non sono iscritti all'università né alle liste di collocamento.

"La Regione, per contrastare il fenomeno della disoccupazione, ha redatto il Piano integrato di politiche per l'occupazione e per il lavoro (PIPOL) e in particolare il Progetto garanzia giovani, che offre loro una serie di misure preziose (informazione e orientamento, sostegno per la partecipazione a master post laurea in regione e in Unione europea, aggiornamento linguistico all'estero area UE, accompagnamento al lavoro, tirocini extracurriculari e sostegno all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità) che però non incidono direttamente sull'occupazione.

"Pur riconoscendo la serietà di quanto fatto dalla Regione, noi chiediamo misure concrete e tangibili per l'immediato, che consentano alle imprese di avere subito detassazione totale delle nuove assunzioni, nonché zero tasse e contributi per chi assume giovani.

"Spero che non si utilizzi, strumentalmente, l'obiezione delle coperture finanziarie: credo sia legittimo chiedere di togliere risorse destinate all'accoglienza di profughi e migranti per indirizzarle verso il capitolo dei giovani e del lavoro. Se la Giunta Serracchiani ha altre idee, siamo curiosi di approfondirle. Allo stesso modo, stigmatizzo l'atteggiamento di chi sfrutta gli immigrati, alimenta la mercificazione dei lavoratori e toglie, direttamente o indirettamente, opportunità lavorative ai nostri giovani".