LN: Piccin, lavoro, impatto zero sul mondo reale
(ACON) Trieste, 25 giu - COM/MPB - "L'emergenza lavorativa non
si risolve sfogliando i fantasiosi libri dei sogni della Giunta.
Torrenti ha elencato una serie di nomi suggestivi per progetti
sulla formazione: belli i titoli, ma la trama del film risulta
piuttosto fumosa".
Così Mara Piccin (LN) esprime "insoddisfazione per la risposta
della Giunta regionale alla mia Iri sull'emergenza lavorativa".
Spiega Piccin: "Ho proposto una serie di azioni concrete. Zero
tasse per chi assume giovani e disoccupati. Soppressione degli
oneri fiscali per le nuove assunzioni. E fine della
mercificazione degli immigrati, sfruttati da datori di lavoro
senza scrupolo, che rovinano il mercato del lavoro. Non ho mai
messo in dubbio l'attivismo Regione sul fronte della formazione,
ma sollecito misure più stringenti sull'ingresso nel mondo del
lavoro e sull'abbattimento della tassazione per i lavoratori.
Torrenti ha parlato di protocolli con le imprese: cosa sono? Dove
sono? La Giunta non può limitarsi alla teoria, deve rimboccarsi
le maniche e allacciare i fili del dialogo con il tessuto
produttivo reale della regione".
Ancora la consigliera leghista: "Quando si faranno i corsi per
gli operatori socio sanitari? Perché ai dipendenti Ial è stata
applicata la misura dei contratti di solidarietà senza ragioni
apparenti? In Friuli Venezia Giulia i cosiddetti Neet, ossia i
giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano né lavorano, sono
28 mila, pari al 17,2% della popolazione in questa fascia d'età.
Questi sono numeri ufficiali, che probabilmente non considerano
quei giovani che non sono iscritti all'università, né alle liste
di collocamento. Non posso accettare che questi numeri vengano
liquidati da qualche battutina ironica dell'assessore Torrenti,
di cui apprezzo sagacia e lucidità, ma a cui chiedo più rispetto
per i nostri giovani e meno fiumi di parole. Infine - chiude
Piccin - trovo poco corretto che l'assessore Panariti, con cui ho
parlato anche di persona, non si presenti in Aula quando si
discutono documenti che riguardano direttamente il suo
assessorato. Ci sono diverse interrogazioni che ho presentato sul
tema del lavoro, perché non vengono mai evase?"