CR:ritirata mozione Commissione inchiesta gestione Mediocredito(5)
(ACON) Trieste, 25 giu - MPB - All'attenzione dell'Assemblea la
mozione dei consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle per
l'istituzione d'una Commissione d'inchiesta sulle responsabilità
nella gestione della banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia
Spa, da parte degli amministratori e dei dirigenti della banca, e
sulla strategia indicata dalla Regione alla sua partecipata.
Elena Bianchi, prima firmataria, ha ricordato che la banca
Mediocredito del Friuli Venezia Giulia Spa - istituita come Ente
di diritto pubblico nel 1957 con l'obiettivo di favorire lo
sviluppo dell'economia nel territorio del Friuli Venezia Giulia,
attraverso l'assistenza finanziaria e creditizia alle piccole e
medie imprese e la raccolta del risparmio a medio e lungo
termine, e trasformatasi nel 1993 in Società per Azioni, e
nell'assetto attuale, partecipata indirettamente con quota di
maggioranza dalla Regione Autonoma Fvg attraverso la Finanziaria
MC, a sua volta partecipata dalla Finanziaria regionale Friulia -
ha chiuso il bilancio 2013 con perdite, a netto delle imposte,
per 62,5 milioni di euro e ha sottolineato che questa voragine
finanziaria ha di fatto minato la solidità del capitale sociale
della banca che è pari a 86 milioni di euro. Necessario per i
Cinquestelle conoscere cause e responsabilità delle ingenti
perdite di bilancio conseguite dalla Banca.
Dopo articolato dibattito, a fronte dell'impegno del consigliere
Renzo Liva (PD), presidente della I Commissione, a convocare al
più presto un Uffico di presidenza congiunto della I Commissione
e del Comitato per il controllo (presidente Riccardo Riccardi-FI)
per approfondire l'esame delle questioni oggi emerse, la
relatrice Bianchi a nome del Gruppo M5S ha ritirato la mozione.
(segue)
(immagini tv)