NCD: Cargnelutti, infrastrutture e strategia di sistema
(ACON) Trieste, 26 giu - COM/RCM - "Gli scali di Cervignano e
Pordenone devono essere messi in rete nell'ambito di una nuova
visione complessiva del sistema infrastrutturale della nostra
regione, che non è più l'ultimo baluardo dell'Occidente ma al
centro dell'Europa". Lo ha dichiarato in Aula Paride Cargnelutti
durante la discussione sulla mozione relativa al sistema
intermodale del Friuli Venezia Giulia.
Siamo di fatto una piattaforma logistica - ha aggiunto
l'esponente del Nuovo Centro Destra - ed è quindi opportuno che
di infrastrutture non si discuta solo nei consigli di
amministrazione degli enti per risultati fini a se stessi, ma che
il tema torni al centro dell'azione politica per individuare una
strategia di sistema per il Friuli Venezia Giulia.
Il territorio, attraverso l'interporto di Cervignano, è al centro
dei corridoi europei Mediterraneo e Baltico Adriatico, ciò vuol
dire essere il cuore dell'Europa. Questo è il momento di metterci
tutti insieme e programmare la strategie infrastrutturali, anche
nel contesto del Treno ad alta velocità/alta capacità (Tav/Tac).
A tal proposito presenterò una mozione per mettere in evidenza
come la regione abbia già il Tav/Tac, quindi non siano necessari
nuovi interventi ma sia sufficiente valorizzare l'esistente
attraverso le nuove tecnologie con una spesa molto inferiore a
quella preventivata.