Determinazioni dell'Ufficio di presidenza
(ACON) Trieste, 26 giu - MPB - L'Ufficio di presidenza del
Consiglio regionale, presieduto da Franco Iacop, ha aggiornato il
Piano della Trasparenza del Consiglio per completare le
informazioni riguardanti gli assegni vitalizi attualmente
corrisposti agli ex consiglieri regionali.
L'organismo consiliare ha anche preso atto che ai sensi del
decreto legge 91/2014, avverso le delibere della sezione
regionale di controllo della Corte dei Conti, riguardo i
rendiconti dei Gruppi Consiliari è resa possibile l'impugnazione
alle sezioni riunite della Corte in speciale composizione; altro
punto di cui ha preso atto è che entro i termini assegnati da
parte dei capigruppo non sono stati effettuati tutti gli
adempimenti che l'Ufficio aveva a suo tempo richiesto e pertanto
si è deciso di assumere le conseguenti iniziative per la tutela
del Bilancio regionale.
Un altro aspetto trattato è quello dell'organizzazione degli
uffici del Consiglio regionale. In seguito all'introduzione della
relazione tecnico-finanziaria a corredo di tutti i progetti di
legge che comportano oneri finanziari - così come più volte era
stato indicato dalla Corte dei Conti - gli uffici dell'area
giuridco-legislativa, che seguono il processo legislativo,
vengono riorganizzati per fornire un ulteriore servizio a
supporto dell'attività legislativa dei consiglieri regionali, in
collaborazione anche con gli uffici tecnico-finanziari
dell'Esecutivo.
E' stato inoltre determinata, in base alla legge 9 del 2014,
l'indennità del Garante regionale dei diritti della persona; per
il presidente, che ha funzioni di garanzia per i minori, è stata
fissata in 18 mila euro annui; per gli altri due componenti, che
svolgono rispettivamente funzioni a garanzia dei detenuti e delle
persone oggetto di discriminazione, è stata quantificata in
13.500 euro ciascuno.
E' stata accolta la domanda dell'ex-consigliere Franco Baritussio
(in carica nella VIII e X legislatura) di restituzione di quanto
versato a titolo di contributo per la corresponsione dell'assegno
vitalizio e della sua quota. L'importo è pari a 232 mila 925
euro.
L'Ufficio di presidenza ha infine deciso di proporre alla Giunta
regionale l'estensione anche al Consiglio regionale dei tirocini
di formazione e orientamento per neolaureati.