CR: semplificazione edilizia, relatore minoranza Sergo (9)
(ACON) Trieste, 26 giu - MPB - Critico il relatore di minoranza
Cristian Sergo (M5S) sul fatto che le leggi omnibus non siano
eccezioni per recepire normative nazionali o per mettere mano su
norme dichiarate illegittime o incostituzionali bensì l'occasione
per trattare i temi più disparati all'interno della stessa legge.
Questo ddl è una legge di manutenzione sui generis anche se è
positivo il voler ridurre gli iter procedurali e burocratici
presenti nel sistema regionale, ma quanto questi interventi sono
veramente semplificativi e quanto in grado di aiutare davvero
cittadini e imprese a far ripartire l'economia - si è chiesto il
relatore critico anche sull'iter e sui tempi a disposizione di
consigleri e portatori di interesse auditi per vagliare il
provvedimento. Così Sergo ha ribadito la contrarietà sul modo di
agire intervenendo per singoli capi nelle materie quando la
richiesta è quella di scrivere testi unici abrogando una volta
per tutte le vecchie leggi.
Sul contenuto del ddl, considerato positivamente l'accoglimento
della richiesta del MoVimento di stralciare alcune parti da
trattare in sede di assestamento di bilancio, permettendo al
Consiglio di esaminare quelle effettivamente importanti e urgenti
contenute nella norma. Sull'edilizia è opportuno intervenire con
un testo unico - ha evidenziato delinenado, cifre e dati alla
mano, i contorni della crisi sotto il profilo delle impresee
delle famiglie. Quanto al recepimento delle misure di
semplificazione introdotte a livello statale Sergo ha
sottolineato come ciò avvenga con buona pace dell'autonomia e
della specialità della regione che su questo tema ha potestà
legislativa, potendo stabilire proprie norme e procedure.
In materia di Trasporto Pubblcio Locale il relatore ha chiesto
perchè siano stati inseriti qui e ora due articoli riguardanti
FVG strade che - ancorchè fossero condivisibili - sottolinea -
nulla centrano con la semplificazione e la mobilità.
Si è quindi soffermato sulla parte della norma volta a recepire
alcuni pronunciamenti della Magistratura in tema di lavori
pubblici e alcuni puntuali interventi per aiutare i Comuni alle
prese con il Patto di stabilità, oltre alla possibilità concessa
alla Regione di finanziare i lavori pubblici di interesse locale
o regionale tramite Mediocredito FVG, che dovrebbe consentire di
sbloccare alcuni lavori importanti. Al proposito il relatore ha
auspicato che nella velocizzazione della realizzazione delle
opere si tenga conto che esse devono essere realizzate per i
cittadinui e non solo per chi le progetta e le costruisce.
Infine, sottolineati con favore l'inserimento di interventi in
materia di social-housing e recupero crediti nel settore
dell'edilizia residenziale e le misure a sostegno dell'edilizia
scolastica con l'istituzione dell'anagrafe edilizia scolastica
regionale.
Terminate le relazioni, si è quindi iniziato il dibattito
generale.
(immagini tv)
(segue)