FI: Ziberna, tariffe SIAE troppo alte in provincia di Gorizia
(ACON) Trieste, 4 lug - COM/AB - L'organizzatore di spettacoli
o intrattenimenti, così come l'esercente che intenda attivare un
servizio di musica d'ambiente nel proprio locale, deve rivolgersi
preventivamente alla struttura SIAE (Società Italiana Autori ed
Editori) competente per territorio per ottenere il Permesso
spettacoli e intrattenimenti o per stipulare l'abbonamento per la
musica d'ambiente, sia che i brani musicali vengono eseguiti in
pubblico, sia dal vivo, che mediante supporti registrati o
diffusioni radiotelevisive e che le pubbliche esecuzioni di opere
musicali protette sono soggette al diritto d'autore, sia che esse
vengano effettuate dietro pagamento da parte del pubblico che
gratuitamente.
Contestualmente al permesso, è necessario versare alla SIAE il
corrispettivo di tariffe determinate dalle singole Agenzie.
L'applicazione delle tabelle, differenziate per tipologia di
spettacoli proposti (spettacoli di musica leggera e jazz, recital
di prosa e musica, arte varia e cabaret, concerti musica
classica), può fare infatti riferimento a un computo puntuale o
forfetario degli spettatori presenti.
"L'Ufficio SIAE di Gorizia - sottolinea il vicecapogruppo di
Forza Italia in Consiglio regionale Rodolfo Ziberna -
diversamente agli Uffici delle altre province, nell'applicazione
delle tariffe appare assai penalizzante nei confronti degli
organizzatori di eventi. A titolo meramente esemplificativo, per
il Comune di Gorizia, nell'organizzazione di eventi pubblici, una
delle principali voci di spesa è diventata proprio quella da
corrispondere alla SIAE, con circa 12.000 euro per Gusti di
Frontiera e quasi 2.000 per alcuni eventi natalizi."
"Questa applicazione tariffaria - evidenzia Ziberna - impedisce
lo svolgimento di un gran numero di eventi musicali promossi da
una molteplicità di soggetti, soprattutto privati (associazioni
giovanili, esercenti) che vorrebbero promuovere detti eventi ma
che non lo fanno a causa delle proibitive tariffe applicate a
Gorizia diversamente che nel resto della regione".
"Ecco la ragione per cui - conclude Ziberna - ho rivolto una
interrogazione alla Giunta chiedendo di promuovere un'azione di
sensibilizzare dei competenti Uffici SIAE per adottare tariffe
omogenee su tutto il territorio regionale, tenendo presente come
soprattutto nell'attuale contingenza economica una tariffazione
troppo onerosa renda improponibile un evento, a danno dei diritti
degli artisti tutelati dalla SIAE e dei cittadini che non possono
conseguentemente fruire dello spettacolo."